HANNO DETTO
Pioli al Premio Liedholm 2021: le parole dell’allenatore del Milan
Stefano Pioli alle ore 12:00 riceverà il Premio Liedholm presso Villa Boemia a Cuccaro Monferrato. Ecco le parole del tecnico rossonero
Stefano Pioli alle ore 12:00 riceverà il Premio Liedholm presso Villa Boemia a Cuccaro Monferrato. Ecco le parole del tecnico rossonero:
Ore 11:45 – Arrivato mister Pioli per l’evento Premio Liedholm:
Arrivato #Pioli per il premio Liedholm 📽@LucaManinetti pic.twitter.com/jBLaXHL7r0
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12:00 – Inizia la premiazione!
Premio Liedholm Pioli
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Ore 12:21 – Il tecnico rossonero a breve riceverà il Premio Liedholm presso Villa Boemia, situatasi in provincia di Alessandria a Cuccaro Monferrato: riconoscimento che viene attribuito ogni anno ad uno sportivo che non ha raggiunto solo i risultati sportivi ma anche i valori di lealtà , correttezza, signorilità, trasparenza ed eleganza come Nils.
Premiato Pioli
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Paolo Liedholm, nipote di Nils : « È il premio della ripartenza. Ringrazio mister Stefano Pioli per essere qui oggi. A mio avviso, quello che accomuna il mister e mio nonno è che entrambi, oltre ad essere grandi professionisti, hanno creato un gruppo di veri uomini. Pioli sta trasmettendo valori importanti che vanno oltre al calcio. Sono davvero contento che sia qui oggi ».
Viene ora girato un video dei precedenti vincitori del Premio Liedholm. Tra questi anche gli allenatori italiani anche Ancelotti e Ranieri.
Pioli prende la parola : « E’ un orgoglio per me ricevere questo premio. Nils rappresentava l’eleganza, lo stile e la saggezza di essere un signore sia dentro che fuori dal campo. Lui ha trasmesso tanti valori, io sto cercando di fare lo stesso nel mio piccolo ».
Pioli su Tonali : « E’ un grande talento. Ha tutto per diventare per un grande giocatore e una bandiera del Milan ».
Sulla possibilità di allenare la Nazionale : « Si mi piacerebbe. Però ora penso a lontano bene al Milan. Sono molto contento di essere qui e spero di proseguire questo cammino con il club ».
Sullo stile in panchina : « Io credo che la cosa più importante sia essere sempre se stessi. Io metto tutto quello che ho in quello che faccio. Nel calcio non è facile trovare l’equilibrio. Questo Milan è giovane, ha bisogno di tempo per crescere e anche di sbagliare per diventare una grande squadra ».
Sul ruolo dell’allenatore : « Il calcio è cambiato tanto. Devi sfruttare ogni momento per far crescere il giocatore sia individualmente che collettivamente. Giocare ogni tre giorno non è facile, è dura soprattutto a livello mentale. Per fortuna alleno una squadra con grande voglia di fare ».