«Più facile incolpare l’allenatore che i 9 acquisti in campo»

Fabio Caressa dice la sua sul progetto tecnico milanista ancora, a suo dire, titolare di una serie di problemi irrisolti

Fabio Caressa nel corso di questi mesi non ha mai risparmiato critiche, talvolta giustificate talvolta meno, al Milan. Il commentatore sportivo ha in più di un’occasione sottolineato come il progetto tecnico teorizzato da Fassone e Mirabelli in estate abbia ancora una serie di problemi irrisolti.

IL DOPPIO REGISTA – Secondo Caressa giocare contemporaneamente con un regista arretrato come Leonardo Bonucci e uno classico come Lucas Biglia possa essere controproducente se nessuno dei due si adatterà alla presenza dell’altro: «Bonucci ha subito un eccesso di responsabilità e si sente in dovere di fare tutto, compreso di impostare il gioco, calpestando però i piedi a Biglia e rallentando il gioco. Pirlo si spostò leggermente per favorire Bonucci».

ANDRE SILVA – Dopo aver cambiato nettamente idea sul centravanti portoghese (leggi qui) Fabio Caressa ammette: «Mi piace André Silva ma mi sembra ancora troppo egoista, se passasse di più la palla…»

DONNARUMMA – «Rimane un ragazzo di 18 anni quindi qualche errore può starci. La differenza con l’anno scorso è che ora ha un contratto da top player, quindi anche se sei giovanissimo è difficile potergli perdonare gli errori».

MONTELLA – «Rimane una squadra nuova a cui serve tempo per migliorarsi. Chiaro però che già a partire dal Derby ci si aspetta qualcosa e per Montella sarà fondamentale non perdere ancora. Anche perché quando cambi interamente una squadra e questa non vince è più facile incolpare l’allenatore che 9 giocatori nuovi».