Presentazione dell’avversario: ecco la Juventus

E come ogni anno,  domani sera, ore 20.45, Juventus-Milan.
Il momento no del Milan non è il più indicato per sfidare una squadra importante come quella gestita dal presidente Andrea Agnelli.
Avversario a parte, il club di via Aldo Rossi deve però limitare al minimo i propri errori, visti i troppi risultati negativi dell’ultimo mese.

IL MOMENTO DELL’AVVERSARIO- La Juventus, che ha già raggiunto quota 50 punti nel campionato di Serie A, vuole tornare a fare tre punti dopo il pareggio a Udine, per cercare di allontanarsi ulteriormente da una Roma che vive il suo peggior intervallo di tempo dal momento dell’arrivo di Rudi Garcia (escluse le contestazioni dell’estate 2013 di una piazza ancora scottata da una stagione molto deludente). I bianconeri sono una squadra che ha dato una grande risposta a tutti coloro che vedevano la Roma favorita rispetto a Tèvez e soci nel pre-campionato, cosicchè ora sembrano ora essere ben avviati verso la conquista del quarto titolo di Campioni d’Italia consecutivo, una conquista che renderebbe orgogliosissimi i tifosi.

SISTEMA DI GIOCO- Dopo il pre-season e l’inizio di campionato nel segno del 5-3-2, marchio di fabbrica dei due anni e mezzo e precedenti sotto la proficua gestione di Conte, Massimiliano Allegri ha optato per il passaggio al 4-3-1-2. Solo nel match di domenica scorsa si è visto un ritorno al modulo passato, che nella prossima gara dovrebbe essere messo da parte, stando alle indiscrezioni degli ambienti torinesi.

PROBABILE FORMAZIONE- Juventus (4-3-1-2): Buffon; Padoin, Bonucci, Chiellini, Evra; Marchisio, Pirlo, Pogba; Vidal; Tevez, Morata
A disp.: Storari, Rubinho, Ogbonna, Barzagli, De Ceglie, Sturaro, Pepe, Pereyra, Coman, Llorente. All.: Allegri  Squalificati: Lichtsteiner (1)
Indisponibili: Asamoah, Marrone, Romulo, Caceres, Matri Evra e Vidal hanno recuperato e pare possa essere addirittura in campo dal 1’ nel match dello Juventus Stadium.
Non recupera Caceres, che non va nemmeno in panchina, su cui invece siederà per la prima volta in stagione un uomo fondamentale degli ultimi tre anni della Juve, Andrea Barzagli.

STATISTICHE- Gara che vedrà i rossoneri opposti alla capolista, speranti di non ottenere la quarantaduesima sconfitta della storia nelle sfide giocate contro i bianconeri in quel della città sabauda. Questo dato tiene conto anche della gare disputate in Coppa Italia (una, sarebbero quindi quarantuno). Il segno X si è verificato in 25 circostanze, mentre il Milan ha espugnato i terreni di gioco bianconeri in 22 dei 174 confronti totali. Di seguito ecco elencati i dati completi delle sfide avvenute nelle due competizioni nazionali più importanti. A dire il vero, nella tabella avremmo potuto inserire anche le sfide di Supercoppa Italiana e Champions League del 2003, in cui la squadra che (stando alle fonti ufficiali) giocava “in casa” era la Juve. Il tutto nonostante le sfide siano state giocate, rispettivamente, a New York e a Manchester.