2015
Qualunque cosa si dica è un capolavoro di Galliani
Il probabile ritorno di Mario Balotelli al Milan porta non pochi malumori tra i tifosi rossoneri: giudizi negativi che si riferiscono all’aspetto caratteriale del giocatore italiano, su quel piano mai apprezzato, ma che a livello tecnico ha portato in maglia rossonera la bellezza di 30 gol e 12 assist in 54 partite nella sua precedente esperienza. Balotelli è vittima delle sue potenzialità: un giocatore con quelle cifre sarebbe indistintamente e universalmente definito un “Fattore” in qualsiasi campionato ma ci si aspetta che sia un Campione con la “C” maiuscola, cosa che non è e non sarà mai.
Aver preso un giocatore con tali qualità ed a questa età (25 anni appena compiuti) praticamente senza spendere un euro ma anzi ricevendone 20 l’anno prima è un vero e proprio capolavoro di Galliani.
Provate a pensare a Tevez ed a quello che si diceva sul suo conto quando aveva l’età di Balotelli: una testa pazza; non diventerà mai un campione, al massimo potrà fare la riserve di lusso! Ecco, pensate al fatto che Tevez fino ai 25 anni non ha mai neanche sfiorato le cifre di Balotelli mentre oggi qualsiasi paragone coi due sembrerebbe un affronto al calcio. Il salto di qualità dell’Apache è arrivato a quest’età, 25 anni, perciò mettiamoci comodi perché Balotelli al Milan da grande affare potrebbe diventare “Colpaccio”.