Quanto costerà al Milan convincere la Uefa? Ecco cosa c’è sul piatto

Il Milan potrebbe essere costretto a tagli importanti per convincere la Uefa ad attuare il piano Voluntary, il campionato sarà decisivo

L’edizione odierna di Repubblica questa mattina parla dell’incontro di oggi del Milan con l’Uefa per ottenere il “voluntary agreement”. L’amministratore delegato Marco Fassone presenterà un piano nel quale verranno elencate le relative contromisure a tutte le possibili variazioni dei parametri e delle previsioni compiute dal club. Il Milan attualmente non sta procedendo secondo i piani stabiliti la scorsa estate, in caso di mancata qualificazione alla prossima Champions League o di mancati introiti da altri ricavi, potrebbe essere necessario cedere alcuni pezzi decisamente importanti della rosa rossonera. In principio si era parlato solo di Donnarumma, ora anche Suso potrebbe essere “sacrificabile”.

SUSO E DONNARUMMA- Nomi pesanti in casa Milan, nomi che al momento non potrebbero essere accostati a nessun’altra squadra se non a quella rossonera. Due i motivi: il bisogno del Milan di questi due giocatori e il bisogno del Milan da parte dei due giocatori. Amore e interesse reciproco dunque, Donnarumma l’estate scorsa è già stato coinvolto nella famosissima trattativa con il Milan che lo portò all’adeguamento contrattuale quando ormai la storia sembrava destinata a prendere strade diverse. Una situazione che a detta di molti ha condizionato le gesta del giovane portiere rossonero. Suso? Sono ricorrenti i suoi post sui social dove cerca in qualche modo di trasmettere la sua passione per il Milan e di infondere coraggio soprattutto nei momenti meno fortunati. Un ragazzo serio ed un atleta formidabile del quale il Milan non potrà fare a meno.