Raiola a Casa Milan: si è parlato di Ibra

Raiola a Casa Milan, un vertice durato quattro ore e che riavvicina sensibilmente Zlatan Ibrahimovic al Milan

Mino Raiola e il Milan continuano a dialogare per rendere finalmente realtà il ritorno di Zlatan Ibrahimovic in rossonero. Dopo l’arrivo del potente procuratore italiano a Milano nei giorni scorsi, nelle precedenti ore l’agente FIFA ha incontrato la dirigenza rossonera (Maldini e Leonardo) negli uffici di via Aldo Rossi per un incontro durato circa 4 ore. Le parti hanno parlato oltre che del futuro di Ibra, al quale i rossoneri hanno proposto un contratto semestrale con opzione per la stagione successiva, ma anche di Jack Bonaventura (attualmente infortunato) e Ignazio Abate i cui contratti con il club rossonero scadranno nel prossimo giugno. Se per il terzino destro il futuro non sembra essere più in rossonero, per Bonaventura il Milan vorrebbe aprire un discorso legato al rinnovo ma il recente infortunio che lo terrà lontano dai campi per i prossimi 3-4 mesi complica la situazione.

Il piatto forte dell’incontro tra il Milan e Raiola, come detto, è stato però Zlatan Ibrahimovic. Il centravanti svedese ha confermato di voler tornare in rossonero ed essere allenato dall’ex compagno di squadra Gennaro Gattuso ma vuole delle garanzie: più che dal punto di vista economico, lo stipendio percepito ai Galaxy è di 1,5 milioni (4 con gli sponsor), Ibra vorrebbe poter possedere la totalità dei propri diritti d’immagine e al contempo poter aver garantita almeno un’altra stagione in rossonero con un contratto fino al 2020. Al termine della sua avventura al Milan il centravanti svedese tornerà probabilmente in Patria per chiudere la carriera proprio dove ebbe inizio: nel Malmo. La durata dell’incontro lascia presagire che la trattativa sia già entrata nel vivo ma che un accordo totale non è ancora stato raggiunto, questione di tempo. Ibracadabra è pronto a tornare ad illuminare San Siro, sette anni dopo.