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Raiola, Kean era del Milan. Donnarumma? Rinnova

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Raiola non fa sconti, dice apertamente le cose come stanno ed ora si attendono le risposte di Milan e Juventus su Donnarumma e Kean

Raiola a tutto tondo, in primis Kean, da niente a tutto, la vita che cambia in pochi giorni, quando soltanto due settimane fa era tutto un insieme di speranze riposte in cassetto, del quale solo Allegri possiede la chiave. Dunque parliamo del ragazzo del momento, colui che oltre a far sognare la Juve ha restituito dignità all’attacco azzurro, scarsamente prolifico nell’ultimo anno. E, dopo i gol, come era giusto aspettarsi, il “millennial” più famoso del calcio italiano è pronto a diventare protagonista sul mercato, con quel contratto in scadenza 2020 che ovviamente ora interessa a molti club europei e non solo al Verona. A tal proposito interviene prontamente Mino Raiola, il quale, facendo il proprio gioco, non esita a spaventare la Juve. Come riportato da Corriere dello Sport, ieri il procuratore del giocatore ha parlato del futuro di Kean attraverso i social: «Ci sono diverse valutazioni da fare, il ragazzo deve giocare sempre. Dovevo portarlo al Milan a gennaio ma la Juve non ha voluto, io e Leonardo avevamo fatto tutto».

BLOCCO RINNOVO – «Il rinnovo con la Juve? ​Al momento siamo fermi: il ragazzo ha l’obbligo di giocare sempre». Parole forti, precise e volte a scatenare una discussione in merito, vale a dire se proseguire o meno come si è fatto fino ad ora oppure cambiare istantaneamente già dalla prossima partita con l’Empoli che quasi sicuramente vedrà l’esclusione di Ronaldo, infortunato con il Portogallo. I rapporti tra il club bianconero e Raiola sono ottimi, ma si sa, gli affari sono affari.

DA DONNARUMMA A INSIGNE – ​Raiola ha poi continuato parlando di altri suoi assistiti tra i quali Donnarumma, confermando per lo stesso, il rinnovo, molto probabilmente per la prossima estate e fino al 2024: «Donnarumma? Rinnova. Balotelli ha l’obbligo di tornare in Nazionale e far coppia con Kean. Insigne: a bocce ferme parlerò con De Laurentiis».

 

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