2015
Raiola: “Milan e Inter devono rifondare. Tavecchio è una vergogna”
Intervistato da La Stampa, Mino Raiola ha così parlato della situazione generale del calcio italiano all’indomani del derby di Milano: “Milan e Inter devono fare la rivoluzione. Ma totale. Il calcio è uno specchio della società. Tu guardi il calcio e capisci dove vivi: noi in Italia siamo come è il nostro Paese. Parlo in generale: se non si fa una rivoluzione, come Germania e Olanda, non si va da nessuna parte. Tavecchio è una vergogna, ma non può essere solo colpa di una persona. Prendete le milanesi: Berlusconi era il padrone di questo Paese, Moratti, nel senso della sua famiglia, era sindaco di Milano, e non sono riusciti a fare uno stadio: la dice tutta. In Italia non ci sono più allenatori: lo dico da tre anni, ma nessuno mi ascolta. Sono abituati a preferire giocatori esperti e vecchi. Nei Paesi dove danno chance ai giovani si sono evoluti. E’ un sistema sbagliato”.
Su un possibile ritorno di Ibra: “Ibra resta a Parigi. Per adesso. Impossibile torni in Italia. Ma i grandi giocatori ci sono anche in Italia: prendete Donnarumma (portiere). Nell’Ajax o nell’Atletico Madrid avrebbe già giocato in prima squadra”.