Rassegna di Domenica 28 Aprile: Inter-Juve, pari e record. Milan, vittoria unico risultato

Rassegna di Domenica 28 Aprile 2019 di MilanNews24: ecco le prime pagine di Gazzetta dello Sport, Corriere dello Sport e Tuttosport

GAZZETTA DELLO SPORT

Rassegna stampa, Nainggolan e Cristiano Ronaldo sulla prima pagina centrale della rosea, Inter-Juventus al Meazza, sfida da “coltello tra i denti” ormai da anni, finisce 1-1 con tanto di litigata finale tra Allegri e Daniele Adani: Nainggolan apre, Ronaldo fa 600 goal con i club. Ninja Inter, CR600. L’Inter domina un’ora, poi la Juve pareggia. Spalletti: «Resterei qui cento anni». Ma deve stare attento agli inseguitori. Lite in Tv Allegri Adani.  Intanto stasera sera c’è Torino-Milan, le strategie: il Toro sente aria di impresa. Milan, fuori Piatek, c’è Cutrone. Mazzarri cerca la vittoria aggancio, Gattuso 3 punti anti crisi. La Roma ed Antonio Conte: riecco Pastore, Roma al quarto posto. Ranieri: «Conte, lo vorrei anch’io».

CORRIERE DELLO SPORT

Cristiano Ronaldo sulla prima pagina centrale del Corriere: goal gioiello numero 600 e CR7 salva la Juve. Seicentus. Inter in vantaggio con Nainggolan, poi cala e super Ronaldo la riprende (1-1). Spalletti: «Resterei qui per cento anni». Allegri-Adani una lite furiosa. Max: «Stai zitto, non sai niente!». Lele: «Dillo a tuo fratello». Roma effetto Conte: prima Totti conferma la trattativa con l’ex CT («Non dipende dalla Champions») poi la squadra sistema il Cagliari in 8 minuti con i goal di Fazio e Pastore (3-0). Mihajlovic, che tris all’Empoli: salvezza più vicina.

TUTTOSPORT

Al centro della prima pagina Cristiano Ronaldo e Nainggolan, rivali ieri sera ma accomunati dalle reti che hanno deciso la partita sul risultato di parità. Torino-Milan a fianco sempre al centro: un urlo: vai Toro! Stasera la super sfida Champions con il Milan: ieri i tifosi granata hanno invaso il ritiro della squadra per incitarla e spingerla verso la grande impresa. Gattuso apparso “sofferente” in conferenza stampa, si gioca tutto anche se ormai il suo destino sulla panchina rossonera sembra segnato e deciso da un cambio a prescindere da tutto.