Rassegna stampa del 20 febbraio 2018

La rassegna stampa dei quotidiani sportivi nazionali del 20 febbraio 2018 di MilanNews24: ecco le prime pagine di Corriere dello Sport, Tuttosport e Gazzetta dello Sport

In prima pagina di Tuttosport c’è spazio al Milan «Milan D’Europa. Obiettivo Reus ma è bufera su Li. Yonghong accusato di bancarotta». Chiaro il rifermento sia alle voci che vedono Reus interessare al Milan anche per questioni di sponsor sia all’inchiesta, condotta dal Corriere della Sera, sulla figura di Yonghong Li. Ancora una volta una situazione che rischia di compromettere l’equilibrio societario e psicologico soprattutto a livello di squadra, proprio ora che il Milan ha ritrovato la strada persa ad inizio stagione. Gattuso dovrà essere bravo in questo a separare le due cose e a fare in modo che la squadra pensi solo a giocare e a raggiungere gli obbiettivi prefissati. L’aspetto professionale di ogni singolo calciatore non si discute anche se molto spesso certe situazioni possono destabilizzare l’ambiente come probabilmente già successo in passato.

In prima pagina sul Corriere dello Sport c’è spazio al Milan: «Risalita rossonera. Conferma Milan, Gattuso ci crede. Rino è già nel futuro: chiesto al club di ristrutturare Milanello». Ormai il lavoro di Gattuso a 360°, dentro e fuori dal campo, è sotto gli occhi di tutti a tal punto che il rinnovo sembra sempre più vicino. Gattuso è già nel futuro e soprattutto nel cuore dei tifosi rossoneri. Il tecnico rossonero ha preso in mano una squadra senza identità trasformandola in una compagine pronta a lottare su tutti i fronti. Ora non gli resta che dimostrare tutto il suo valore negli scontri diretti quelli veri, tra campionato ed Europa League. Domenica il primo verdetto con la Roma all’Olimpico.

Sulla prima pagina di Gazzetta dello Sport, voce alle parole di Ancelotti su Gattuso: «Ancelotti promuove Gattuso». Non poteva essere essere diversamente, un allievo che si prepara a superare il maestro, la strada sembra buona, chiaramente è molto presto e come dice il tecnico rossonero bisogna volare basso ma del resto anche per Ancelotti fu dura inizialmente, lo chiamavano “l’eterno secondo” prima che iniziasse a vincere ovunque. Gattuso ed Ancelotti si conoscono come fratelli, insieme hanno fatto la storia del Milan, storia che non finisce mai e che ha sempre pagine nuove sulle quali scrivere vittorie gloriose.