Editoriali
Reina, grazie per aver evitato l’umiliazione: meriti di più della panchina!
Reina attore protagonista nel film drammatico tra Milan e Lazio, il portiere spagnolo si prende la scena con una prova da Oscar
Reina, classe 1982, un passato glorioso tra Barcellona, Liverpool, Napoli e Bayern Monaco, nonchè la nazionale spagnola con il quale si è laureato campione del Mondo nel 2010 e campione d’Europa 2008 e 2012. Un palmares fantastico per un giocatore che a quasi 37 anni sceglie la strada più umile della panchina e quando scende in campo lo fa con una personalità da vero campione, salvando la faccia a ragazzi poco più che ventenni che in campo dovrebbero sputare veleno. La gara con la Lazio ha dimostrato ancora una volta tutto il suo valore, nulla può sul goal di Correa ma in altre tre o quattro situazioni mette una pezza decisiva contro le tante falle della difesa rossonera, completamente sbilanciata in avanti. In tutto ciò lo aiuta anche Immobile con l’erroraccio sotto porta, a descrizione di un momento poco brillante per l’attaccante azzurro.
UN POSTO DA TITOLARE- Reina meriterebbe un posto da titolare nel Milan oppure in un’altra squadra quotata come quella rossonera, quando chiamato in causa ha sempre risposto alla grande, chiaro è che con un portiere come Donnarumma davanti, pagato 6 milioni di euro a stagione, diventa difficile ritagliarsi spazi maggiori, nonostante Reina si possa considerare un maestro per il numero 99 rossonero. Oggi verrebbe solo da dire grazie al portiere spagnolo, la sconfitta con la Lazio avrebbe potuto avere riscontri umilianti ed invece ci ha pensato lui a limitare i danni con una prontezza di riflessi che alcuni ventenni ancora sognano.
DEVE RIMANERE- Come detto farebbe piacere vederlo in un’altra squadra che gli dia ancora la possibilità di giocare da titolare tutte le settimane ma al Milan serve, la prossima stagione l’Europa (Champions o Europa League) ci sarà sicuramente e allora l’occasione si ripresenterà per tornare a difendere la porta in maniera esemplare, a livelli internazionali.