Calciomercato
Ribery, Ibra e Fabregas: quando Elliott boccia il campione
Elliott ha bocciato Ribery ed Ibrahimovic perché over 30. Al Milan mancano i giocatori che fanno la differenza
Ci sono situazioni in cui la scusa del Fair Play Finanziario non regge. È sicuramente il caso di Ribery, liberatosi a costo zero dal Bayern Monaco e (come prevedibile) ancora in grado di fare la differenza. Domenica il francese ha fatto ballare Calabria e compagni risultando decisivo.
Stesso discorso può essere fatto per Ibrahimovic (basta guardarlo in MLS per capire quanto sia ancora in forma). Vicinissimo al Milan a gennaio, fu bocciato da Elliott insieme a Fabregas semplicemente perché over 30. Insomma, la proprietà guarda più al lato economico che a quello sportivo: meglio avere dei ragazzi da rivendere nei prossimi anni, piuttosto che creare una commistione tra giovani ed esperti in grado di fare la differenza.