Rijeka, ecco i punti di forza della squadra croata

Andiamo alla scoperta del Rijeka, prossimo avversario del Milan nella sfida di questa sera di Europa League

Come dichiarato dal tecnico Matjaz Kek (leggi qui) il Rijeka andrà a San Siro a fare la partita. Parole che possono sembrare un po’ presuntuose ma che rendono bene l’idea di gioco della squadra croata. Il Milan deve dimenticare la goleada di Vienna e non sottovalutare un avversario che proviene da un campionato di medio livello.

IDEA DI GIOCO – Il Rijeka è costruito su un modulo molto offensivo che permette di mascherare alcuni limiti della squadra. È un gruppo nato con l’idea di imporre il proprio gioco grazie anche ad alcune individualità sugli esterni. Questa sera mister Kek lancerà Kvrzic e Gavranovic, quest’ultimo con un passato tra Svizzera e Germania. In avanti ci sarà il neoaquisto Heber che rappresenta uno degli acquisti più importanti nell’ultimo calciomercato del club.

Fabio Bazzani, intervistato da Milan Tv, ha parlato della partita che affronteranno questa sera i rossoneri: «Credo debba scendere in campo con la consapevolezza di essere superiore al Rijeka, senza sottovalutarlo, avendo anche quella voglia di riscatto dovuta alla brutta prestazione di Genova – ha aggiunto l’ex attaccante della Sampdoria – Sappiamo che l’Europa League è una competizione molto importante, non vanno sottovalutate queste squadre anche se i valori sono oggettivamente diversi. Sono squadre che vengono a giocare la propria partita, c’è meno tatticismo che in Italia, puoi avere più chances di fargli gol ma allo stesso tempo quando hanno la palla se la giocano».