News
Ritiro Milan, Gattuso spiega come è stata presa la decisione
Gennaro Gattuso, dalla sala stampa di Milanello, ha spiegato l’incontro con la società per decidere il ritiro natalizio della squadra
Nella conferenza stampa di Gennaro Gattuso prima del match contro l’Atalanta sono state affrontate diverse questioni. Il carismatico mister è passato sotto i riflettori mediatici dopo la scelta di portare tutti i giocatori in ritiro “punitivo” in seguito alla figuraccia contro il Verona al Bentegodi. Il Milan, dopo aver raccolto un solo punto in due partite contro squadre che lotano per non retrocedere, aveva bisogno di una scossa. In questo senso Gattuso si è subito dimostrato all’altezza della situazione.
Dalla sala stampa di Milanello il tecnico ha chiarito le motivazioni che lo hanno indotto a scegliere la panchina del Milan: «Mai pensato alle dimissioni, sono stato in sede per parlare del ritiro. Per me il Milan è una grande occasione, sapevo delle difficoltà. Sento tutte le responsabilità di questo ruolo».
Sulla scelta di portare tutta la squadra in ritiro: «Il ritiro per questo non è punitivo, il Milan può avere tutte le problematiche del mondo, ma non può fare un punto tra Benevento e Verona».
Sulle due punte e sul modulo: «In queste partite si è visto Suso venire a giocare dietro la punta, c’è un lavoro dietro. Bisogna entrare piano piano nella testa dei giocatori. Il Milan non ha giocato sempre con due punte, ha giocato spesso con due mezze punte e abbiamo vinto qualcosina. Il dna del Milan è stata la difesa a quattro, ma in attacco qualcosa veniva cambiato. Non voglio fare polemiche data anche la stima che ho».
Vedremo se il ritiro avrà fatto bene alla rosa chiamata a riscattare un avvio di stagione deludente. Intanto, il tecnico ha diramato la lista dei 23 convocati per la sfida di San Siro contro l’Atalanta.