2015

Rivera: “Pirlo mi somiglia, ma non so se con i nostri palloni…”

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In una lunga intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, l’ex centrocampista e dirigente rossonero Gianni Rivera ha parlato di tematiche legate al calcio moderno e di altre relative al passato, facendo anche alcune considerazioni sull’attuale Milan.

“In chi mi rivedo? Totti è un grandissimo giocatore, però siamo diversi. Pirlo in alcune cose mi somiglia, ma io avevo più spinta verso la porta, mentre lui fa gol eccezionali su calcio di punizione. Però non so se con i nostri palloni li avrebbe fatti. Si può fare la Nazionale ideale della storia? Buffon, anche se con Zoff e Albertosi è una bella lotta. Sul piano della classe pura, direi Albertosi. In difesa, uno tra Burgnich e Anquilletti assieme a Rosato, Baresi e Maldini. Poi Mora con Conti tra parentesi, Bulgarelli, Capello, Rivera, Riva a sinistra e come centravanti Mazzola“.

Sul Milan di oggi: “Il Milan attuale promette meno? Non conosco i nuovi stranieri, bisogna sperare si trovi la soluzione in difesa e a centrocampo. Una squadra per vincere il campionato deve essere forte in quelle zone. Anche per questo la Juventus mi sembra ancora favorita. Prenderei Ibrahimovic? I ritorni sono sempre complicati, a una certa età. Se una grande lo cede, mi farei domande: meglio un centrocampista che si muove bene. Messi è l’unico che riesce a fare tutto sempre, anche quando lo aggrediscono. L’unico assieme a Cristiano RonaldoBalotelli mi aveva dato speranze, ma forse il suo modo di pensare non lo ha aiutato. Balotelli al livello di Messi e Ronaldo? Poteva, se ci avesse creduto di più… Ha il complesso di superiorità, credo sia stato quello”.

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