HANNO DETTO
Rodri: «E’ una notte incredibile, quando ero al Villarreal pensavo di smettere. Dedico il Pallone d’Oro a Xavi, Iniesta e Casillas»
Rodri ha parlato alla cerimonia di Parigi dopo la vittoria del Pallone d’Oro: «Lo dedico a Xavi, Iniesta e Casillas. E Carvajal…»
Rodri ha parlato alla cerimonia di Parigi dopo aver vinto il Pallone d’Oro 2024 che gli è stato consegnato dall’ex Milan Weah. Queste le dichiarazioni riportate da Sky Sport.
LE PAROLE – «È una notte incredibile per me. Devo ringraziare moltissime persone per essere ancora qui. Oggi è un giorno speciale per me, la mia famiglia e il mio Paese. Ringrazio la mia fidanzata Laura, non sarebbe stato lo stesso senza di lei. Non dimenticherò i miei compagni di squadra. Gioco nel club migliore del mondo. Grazie anche alla Spagna con cui ho vinto l’Europeo. E Carvajal, che ha avuto il mio stesso infortunio e meritava di essere qui. Anche Lamine lo vincerà presto. Questa è la vittoria del calcio spagnolo: lo dedico a chi non l’ha vinto come Xavi, Iniesta e Casillas. Un giorno al Villarreal pensavo di smettere, convinto fosse tutto finito e che quel sogno non fosse possibile. Mio padre mi ha ridato tutte le motivazioni. Sapevo che dovevo migliorare ancora e l’ho fatto negli ultimi anni. Ora penso di interpretare il ruolo in modo più moderno: oggi bisogna rendere anche come un attaccante. Sono un ragazzo normale, gentile coi miei compagni. Puoi avere successo anche essendo normale. Questi sono valori fondamentali per me. L’infortunio? Cerco di trovare il lato positivo. Festeggerò il Pallone d’Oro con chi mi vuole bene».