Romagnoli in Nazionale: il centrale rossonero merita una chance

Il rendimento della nostra Nazionale mostrato nelle ultime partite contro Spagna e Germania è sotto gli occhi di tutti: il livello tecnico degli azzurri non è per nulla all’altezza in vista degli Europei che a giugno avranno luogo in Francia e più di un campanello d’allarme è suonato per Antonio Conte il quale al termine del match in terra tedesca si è giustificato dicendo che “i giocatori sono questi”. In effetti sono lontani i tempi quando in campo ammiravamo le gesta dei vari Nesta, Cannavaro, Maldini, Gattuso, Totti, Del Piero, Inzaghi e via dicendo; oggi come oggi non c’è altra scelta di puntare a quegli elementi che più riescono a impressionare nella nostra Serie A per poi convocarli.

La miglior soluzione è di tirare fuori il meglio, appunto, dai giocatori di adesso ma non solo: le recenti prestazioni dell’Italia Under 21 hanno ottenuto grande risalto e nelle fila della Nazionale di Gigi Di Biagio spiccano giovani dalle prospettive molto interessanti i quali rappresentano una base importante per ripartire e tornare competitivi. Tra loro vi sono tre milanisti ovvero Gigio Donnarumma, Davide Calabria e Alessio Romagnoli. Se per Donnarumma c’è da attendere ancora la “pensione” di Buffon per guadagnare un eventuale posto da titolare e Calabria ha bisogno di un maggior minutaggio con il Milan, Romagnoli invece merita già una chance da parte di Conte. Il centrale classe 1995 ha in pratica dimostrato doti da leader in questa stagione con la maglia rossonera e le ottime prove offerte nella squadra di Sinisa Mihajlovic si vanno puntualmente ripetendo in azzurro.

Se i vari Darmian, Acerbi, Ranocchia e così via, con tutto il rispetto, hanno ricevuto una convocazione dal ct senza però brillare particolarmente, è l’ora di dire che uno come Romagnoli in Nazionale ci starebbe benissimo. In una fase di transizione come quella attuale in cui non figurano di certo mostri del calcio, dare un occhio agli Under è doveroso perché sono proprio loro il futuro del nostro Paese calcisticamente parlando.