Ronaldinho dice basta, il (doppio) ricordo del Milan

Solo qualche giorno fa Ronaldinho ha dato l’addio al calcio giocato, attraverso le parole del fratello-agente: ecco il commento del Milan

Dinho dice basta. Il fenomeno brasiliano, dopo aver vinto di tutto e di più nella sua gloriosa carriera, non continuerà a giocare a calcio. A comunicarlo è Roberto de Assis Moreira, che ha spiegato quali saranno le prossime tappe del brasiliano.

IL SALUTO DEL MILAN – Attraverso un post nella consueta rassegna stampa, il Milan ha voluto dire grazie a Ronaldinho, approdato a Milano nel 2008 (forse, anzi sicuramente, nella prima fase discendente della sua carriera) e che ha onorato sempre la maglia rossonera, deliziando la platea di San Siro e di altri stadi italiani con giocate ai limiti della fantascienza:

«Il gol decisivo nel derby del settembre del 2008 e i quattro gol in un solo campionato segnati contro la Juventus, due all’andata nel gennaio 2010 e due al ritorno nel maggio 2010, restano i momenti più alti della parabola rossonera del Gaucho. Aveva portato in vantaggio il Milan anche in Champions League, negli ottavi di finale contro il Manchester United a San Siro, ma dopo la sua rete iniziale la gara prese un’altra piega. È rimasto legato ai colori rossoneri che segue con affetto e passione. Un grande, forte e chiaro “Obrigado” è doveroso da parte di tutti gli appassionati di calcio».