HANNO DETTO
Ronaldo: «Ronaldinho e Cristiano, c’è una coincidenza fortunata»
Ronaldo il Fenomeno, intervistato da Sport Illustrated, ha parlato della propria carriera e di Ronaldinho
Ronaldo il Fenomeno, intervistato da Sport Illustrated, ha parlato della propria carriera e di Ronaldinho
CAPELLI MONDIALI 2002 – «Era un taglio di capelli orribile ma c’era una ragione. Non volevo parlare con i giornalisti brasiliani dei miei infortuni e grazie a quel look se ne sono dimenticati. I gol che ricordo con maggior piacere sono quelli segnati in Finale alla Germania. Non sono le più belle, ma le più importanti perché nessuno credeva che avrei potuto giocare di nuovo a calcio, ma quella doppietta rappresenta la vittoria più grande».
FINALE 2002 – «Non volevo addormentarmi, avevo paura che risuccedesse quello che è accaduto nel 1998. Ho trovato Dida e gli ho chiesto di restare con me. Ed è rimasto sino a quando non siamo partiti sull’autobus per lo stadio».
RONALDO – «È una coincidenza incredibile, che ci siano tanti Ronaldo così bravi. Penso a Cristiano e a Ronaldinho. È una specie di nome fortunato».