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Rybolovlev è il “Mister X” di Li: a ore l’accordo preliminare oppure subentrerà Elliot
Dmitrij Rybolovlev sarebbe il mister X che Yonghong Li avrebbe individuato per salvare il Milan da Elliot: ecco i dettagli
In Casa Milan torna di moda il nome di Dmitrij Rybolovlev dopo il presunto interesse poi smentito dello scorso marzo. Il patron russo, attuale proprietario del Monaco, avrebbe manifestato un serio interessamento nei confronti della società rossonera a Yonghong Li che ad oggi sembra avere tutte le carte in regola per subire il subentro di Elliot ai vertici del Milan dopo il mancato pagamento dei 32 milioni di euro della settimana scorsa. Nelle ultime ore il patron cinese avrebbe stipulato un gentlement agreement con Dmitrij Rybolovlev che in questa trattativa viene supportato da avvocati londinesi. Alla luce dell’accordo Mr Li resterebbe in minoranza e incasserebbe la somma necessaria a rimborsare domani il fondo USA. Attualmente l’azionista cinese sarebbe a Londra per far avanzare la trattativa ma ovviamente tutto è assai complesso, a cominciare dal trovare un accordo preliminare in poche ore.
Ciò che rende ancor più titanica l’impresa di Li Yonghong è la spada di Damocle che pende sulla sua testa e che già domani potrebbe vedere la sua liquidazione dal Milan favorendo così l’insediamento del fondo americano Elliot. Ma a tener alto il morale dell’imprenditore asiatico, secondo le indiscrezioni, sarebbe un cavillo del contratto secondo il quale Elliott dovrà valorizzare la società con un processo tutelante per Li stesso e alla fine dare un extraprofitto rispetto al credito. Un punto che potrebbe concedere tempo extra a Yonghong Li al solo fine di produrre un “benefit” per la società Milan.
Chi è Rybolovlev? – È il proprietario della Uralkali, società produttrice di potassio, e a partire dal 2011 ha iniziato a investire nella squadra di calcio francese AS Monaco. Nel 2012 è stato classificato 119º tra i miliardari di Forbes, con un patrimonio netto di 9,1 miliardi di dollari. L’acquisto del 66% del Monaco avvenuta nel 2011 ha permesso alla formazione monegasca di rilanciarsi a livello nazionale continentale portando alla ribalta diversi talenti che oggi hanno fatto le fortune di gran parte delle Nazionali attualmente impegnate in Russia 2018: Radamel Falcao, James Rodríguez e soprattutto Mbappé. Dopo appena sei anni dal proprio insediamento Rybolovlev si è aggiudicato il campionato nazionale francese battendo in volata i rivali del Psg e Marsiglia. Il modello di lavoro di Rybolovlev è stato notoriamente apprezzato dalla UEFA grazie al numero spropositato di plusvalenze e all’ottimo lavoro compiuto a livello di calcio giovanile. Un eventuale inserimento di Rybolovlev al Milan sarebbe una garanzia di successo per i tifosi rossoneri ma potrebbe scatenare un processo di ambiguità intravisto anche in questa stagione con Lipsia e Salisburgo entrambe appartenenti al medesimo proprietario (la RedBull). Le attuali norme Uefa vietano allo stesso soggetto di controllare due club iscritti alle coppe europee. Alla luce della squalifica di un anno decisa dalla Camera Giudicante di Nyon, la questione sarebbe rinviata alla prossima qualificazione del Milan (sempre in attesa della decisione del Tas di Losanna).