2015

Sabadini: “Il Milan ha buttato via risorse preziose”

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Giuseppe Sabadini, ex terzino del Milan negli anni ’70, ha sfogato tutta la sua rabbia da milanista ai microfoni di Tuttomercatoweb per i problemi che ancora persistono in casa rossonera:

“Sono arrabbiato, da milanista sfegatato. Ho giocato nel Milan ma a prescindere il cuore è rossonero. La campagna acquisti è stata sbagliata: sono stati spesi tanti soldi per prendere dei doppioni. Avevamo già Poli e Bonaventura, De Jong, a noi serviva un trequartista.

Un grande trequartista come in passato lo è stato Rivera. Uno che potesse dare superiorità numerica e che potesse impostare ma fare anche l’ultimo passaggio. Ora, prima di dare la palla, gli altri si sono già sistemati. Il Milan fa un fraseggio inutile, quasi passaggi di alleggerimento. Inutili. Quando giocavo con Rivera, inizialmente non andavo avanti: successivamente mi disse ‘vai e poi la palla ti arriva’. Me la dava di prima anche se era girato di schiena. Invece di buttare via 90 milioni, meglio spenderne tanti per un giocatore. Abbiamo Montolivo che non ha la sveltezza giusta, nell’ultima ha sbagliato tantissimo: corre, corre, corre, si sfianca ma non è incisivo.

Bacca e Luiz Adriano rincorrono l’uomo e amen, sembra una squadra impaurita. Sulle fasce non spingiamo, non andiamo dentro, non serviamo le punte. Hanno sbagliato tutto.

Romagnoli allucinante. Gioca da un anno e vale 25 milioni? Assurdo. Si è risparmiato in passato per Tevez per andare poi a prendere Matri.

Siamo il Milan. Quando si fa una campagna acquisti, deve essere da Milan. Non svincolati o scarti. Ora è tornato Boateng… Sono tre-quattro anni che facciamo cose sballate e quando c’è uno discreto magari lo diamo via come Darmian. Era il futuro e l’abbiamo lasciato andare così. Abate, invece, corre tanto ma non è mai incisivo: crossa una volta ogni tanto nel modo giusto, non salta di testa, non salta mai l’uomo… A che serve?”.

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