HANNO DETTO
Ex Milan, Sabatino: «Voglio un posto all’Europeo, su Giacinti..»
L’attaccante della Nazionale e della Fiorentina Daniela Sabatino ha parlato dal ritiro di Coverciano in vista del prossimo Europeo
L’attaccante della Nazionale e della Fiorentina Daniela Sabatino ha parlato dal ritiro di Coverciano in vista del prossimo Europeo. Le sue parole riportate da Tuttomercatoweb:
«Il regalo che vorrei ricevere quest’anno è far parte della spedizione azzurra, mi pare scontato. Sto cercando di fare di tutto per mettere in difficoltà Milena (la ct Bertolini NdR) e far parte del gruppo. Personalmente ho raggiunto un riconoscimento importante, specialmente a 37 anni visto che si fa ancora più fatica con il livello che si sta alzando. Purtroppo con la Fiorentina non siamo riuscite a raggiungere traguardi più importanti che ci eravamo prefissate a inizio stagione. È stato un anno difficile, sofferto fino alla fine, adesso però c’è la nazionale. Resti? Sì, ho un altro anno di contratto. A oggi vi dico di sì»
Le tue colleghe di reparto ti considerano una sorella maggiore. Come le vedi crescere?
«Ci sono tantissime attaccanti forti, diverse, che stanno crescendo anni dopo anno e anche per loro parlano i numeri. Parliamo di Cristiana (Girelli NdR), Vale (Giacinti NdR), Barbara (Bonansea NdR) che anche in Champions League hanno dimostrato il loro valore, poi quando fai queste esperienze internazionali cresci ancora di più»
Rispetto all’ultimo Europeo come sta questa squadra?
«Siamo cresciute tanto, siamo più consapevoli dei nostri mezzi e di poter raggiungere traguardi importanti. Siamo davvero molto unite e non te lo dico perché si dice così, ma perché veramente stiamo bene assieme e ci divertiamo tantissimo anche fuori dal rettangolo verde. E questo si vede anche in campo. Abbiamo raggiunto un bel traguardo al Mondiale e speriamo di fare altrettanto all’Europeo»
C’è stata anche una crescita fisica dovuta anche all’aumento della competitività del campionato
«Per fortuna il livello in Serie A è cresciuto, è più bello e stanno arrivando anche tante straniere che alzano ancora il livello e l’intensità. Noi ci stiamo divertendo»
Ormai sei arrivata a un punto in cui ogni cosa che fai è divertimento
«Io gioco come se avessi ancora 14 anni. Il pressing è una cosa che chiede l’allenatrice, ma è una cosa che si ha dentro. Per me il calcio è la vita, non è una fatica allenarsi, stare qui in ritiro. Lo faccio perché sto veramente bene qui»
Con Giacinti hai giocato anche alla Fiorentina. Pensi possa essere una delle protagoniste?
«Sicuramente, siamo 30 persone qui e ognuna di noi può dare il suo contributo ed essere importante»
Quali obiettivi per questo Europeo a livello di squadra e personale?
«Prima cosa far parte del gruppo azzurro, un obiettivo che ho dallo scorso agosto. Non è una cosa scontata, sono molto esigente con me stessa e mi pongo ogni anno degli obiettivi da raggiungere. E questo era appunto uno di quelli per questa stagione. Il Mondiale ci ha fatto conoscere, ha fatto conoscere agli italiani che c’è anche il calcio femminile e siamo orgogliose di aver fatto innamorate tanti tifosi. Sappiamo che è difficile ripetersi, l’Europeo è una competizione molto importante, andiamo ad affrontare squadre molto forti, ma noi siamo cresciute tanto anche rispetto al Mondiale. E il nostro obiettivo è quello di giocare come sappiamo e unirci ancora di più. Dobbiamo focalizzarci partita dopo partita perché non puoi sapere come ti aspetta e come può andare»