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Salvini attacca Gattuso, ma Righio lo zittisce subito!
Matteo Salvini attacca il Milan, ma Gennaro Gattuso questa volta ringhia e rispedisce al mittente le accuse
Matteo Salvini, tra una battuta e l’altra sugli immigrati, ultimamente ha iniziato a criticare anche il Milan. Pochi giorni fa aveva chiesto una squalifica esemplare per Gonzalo Higuain per fare giustizia nel mondo del calcio. A suo dire, qualche giornata in più all’argentino sarebbe servita da esempio in tutti i campi di provincia in cui gli arbitri vengono aggrediti. Questa sera, invece, al termine della partita ha attaccato Gennaro Gattuso in merito alla gestione del finale:
«Una volta che segni in una partita così complicata normale che ti chiudono dietro. Gattuso cosa aspettava a cambiare? I supplementari? Ne avevamo almeno tre sulle gambe causa pioggia, campo pesante… spiegatemi questa testardaggine di Gattuso. Negli ultimi 10′ mettine due o tre che corrono. Metti Castillejo e togli Borini che andava come mia nonna». – ha dichiarato a TopCalcio24 il leader della Lega con il suo solito linguaggio forbito.
«L’Olimpico era imbestialito con Banti ma resto sul risultato: se passi in vantaggio e sai che ti chiudono, mettine due freschi sulle fasce. Metti Castillejo, metti Laxalt… Quantomeno sarebbero andati più veloci. Sei riuscito a segnare in una partita così, perché non metti chi corre? Avete visto il contropiede Suso-Cutrone? Erano stanchi morti, poveretti. Se hai qualcun altro al loro posto quella palla la gestisci meglio e con serenità. E non serviva un allenatore esperto, ci sarei arrivato anche io senza patentino e anche chi era a casa e non stava preparando la pasta al sugo» – ha concluso Salvini.
Dopo pochi minuti non si è fatta attendere la risposta di Righio: «Salvini mi critica perche’ non ho fatto cambi? Questo e’ un Paese incredibile. Con tutti i problemi che ha parla di calcio: a Salvini dico di pensare alla politica, ci sono problemi molto grandi in Italia. Io non parlo di politica perché non ci capisco niente – ha incalzato il mister in conferenza stampa – Se lui pensa al calcio stiamo messi male. Con tutti i problemi che ha, oggi dice questa cosa, ha preso questa abitudine di parlare di calcio, ha cominciato con Higuain e continua».
Se da una parte è vero che alcuni rossoneri erano piuttosto stanchi nel finale, dall’altra va comunque detto che le risorse per questo mach erano limitate. L’ingresso di Laxalt contro la Juventus aveva di fatto regalato il raddoppio a Cristiano Ronaldo; la carta Castillejo non era adatta alla circostanza (giocatore poco fisico e impacciato in fase difensiva). Diverso il discorso per Montolivo e Bertolacci…ma chi avrebbe osato lanciarli in campo? Ci fosse stato in panchina un difensore alto o un centrocampista di contenimento affidabile siamo sicuri che Gattuso avrebbe fatto il cambio negli ultimi minuti. Sempre con il permesso di Salvini, che negli ultimi tempi si sta berlusconizzando senza nemmeno essere presidente del Milan…