Salvini deluso, Milan: mancanza di impegno ed orgoglio

Salvini deluso dalla mancanza totale di idee, impegno ed orgoglio, una brutta serata quella di Genova come sottolineato dal ministro

Salvini a gamba tesa contro un Milan oggettivamente brutto ed irriconoscibile, orfano di idee in primis e di quella cattiveria agonistica, assente ormai da troppe partite, con il caso scoppiato durante il Derby e mal assimilato durante le due settimane di pausa. Pausa per dire, dato che 11 rossoneri erano comunque impegnati con le rispettive nazionali. A Genova arriva una sconfitta brutta, pesante, 1-0 contro la Sampdoria, dettata da un gol subito dopo 30 secondi copia ed incolla del derby, a testimonianza forse del peggior periodo stagionale rossonero. Il Milan non riesce a scrollarsi di dosso il peso di una doccia fredda, gelida se vogliamo e dunque  a rialzare la testa, lasciando giù altri 3 punti, oltre alle tante energie mentali che vengono meno in queste situazioni. Ora l’attesa per Roma ed Inter.

SALVINI NON PERDONA- La delusione è tanta, di mezzo anche alcune decisioni dell’arbitro che fanno arrabbiare Leonardo e non solo. Molto deluso anche Matteo Salvini, non tanto per l’arbitro, quanto per la sconfitta in toto. Il vicepremier non perde occasione per esprimere il proprio malumore sui rossoneri tramite i propri profili social: “Ridateci il nostro Milan, non la pena che stiamo vedendo in campo. Idee, impegno, orgoglio: chi li ha visti? Mah…”

DONNARUMMA E GATTUSO- I principali imputati di questa crisi, da una parte Donnarumma che al primo giro d’orologio regala praticamente l’assist a Defrel in maniera inspiegabile, dall’altra un tecnico che piano piano vede sgretolarsi tutto quello che ha costruito fino ad ora, forse perchè le fondamenta non erano così solide. Nel dopo partita entrambi cercano in qualche modo di ricucire ma lo strappo sembra essere enorme e martedì si gioca di nuovo, forse è meglio per il vecchio perincipio del chiodo scaccia chiodo.