2014
Sampdoria-Milan: le pagelle rossonere di Milannews24.com
Diego Lopez: 6.5 Incolpevole su entrambi i goal starà pensando chi gliel’ha fatto fare di lasciare Madrid. Pensieroso.
Bonera: 4 Sbaglia tanto e sul goal di Okaka è colpevolmente in ritardo. Sarà anche una posizione non sua ma da lui ci si aspetta di più. Il rosso è la ciliegina sulla torta. Fuori luogo.
Mexes: 6 Il francese si integra bene nonostante varie partite in tribuna e non fa rimpiaangere Alex. Mexes 2.0.
Rami: 6 Seppur a volte troppo irruento, fa in modo che gli attaccanti blucerchiati giochino solo spalle alla porta. Muro invisibile.
De Sciglio: 5.5 Ormai da tempo non sembra più lui e si accontenta del consueto “compitino”. E la maggior parte dei cross sbagliati non aiutano la sua autostima. Perso.
Essien: 6 Arriva finalmente la sua prima prestazione sufficiente. Buona fase difensiva e propositivo in quella offensiva. Reagisce positivamente alle critiche subìte da inizio stagione con una provo d’orgoglio. Resuscitato?.
Bonaventura: 6+ La duttilità di questo giocatore è impressionante e in ogni posizione mette a disposizione della squadra intensità e corsa. I suoi inserimenti confondono non poco la liea difensiva doriana. Polmoni d’acciao.
De Jong: 6 La solita diga difensiva e collante con gli altri reparti ma la stanchezza inizia a farsi sentire. Prossimo al riposo?
Ménez:(Fino a 86′ s.t.) 6 Lascia il palcoscenico al faraone ma aldilà del goal poco più. A tratti disorientato sembra che la fase offensiva di squadra sia lasciata al caso troppe volte.
Poli: (Da 86′ s.t.): S.V.
El Shaarawy: 7 Le lacrime dopo il goal rappresentano la liberazione da un peso che lo schiacciava da tempo. Il faraone non si è dato per vinto e si è finalmente sbloccato. Invictus.
Honda: (Fino a 59′ s.t.) 5 Il giapponese non ne ha più. Ormai da qualche partita appare stanco e appannato. Speriamo che la pausa lo possa rigenerare. Stacanovista in ferie.
Torres: (Da 59′ s.t.) 5 Ha buoni spunti e sembra essersi integrato di più con la squadra ma la sufficienza è ancora lontana. Inzaghi lo richiama più volte ma invano. In ritardo.