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Sarà l’anno di Leao?
Un protagonista di questa stagione del Milan sarà sicuramente Rafael Leao che con le sue prestazioni nelle prime partite ha già conquistato i tifosi con i giornalisti della stampa e dei siti online che ne esaltano le sue qualità, non totalmente emerse negli scorsi anni.
Non bisogna dimenticarsi però che l’attaccante portoghese è solamente un classe 99 e quindi ha ancora tutta la carriera davanti per crescere e affermarsi come vero e proprio talento del calcio europeo.
La sua carriera inizia in patria vestendo la maglia biancoverde dello Sporting Lisbona fin da quando era bambino infatti all’età di 9 anni entra nella cantera del club lusitano.
Il suo debutto in prima squadra avviene nel 2017 quando viene aggregato allo Sporting B, la seconda squadra, con la quale disputa il campionato di Segunda B mettendo a referto 12 presenze e 7 reti. Ad ottobre dello stesso anno segna il suo primo gol con il club neroverde esordendo in prima squadra durante una sfida di coppa di Portogallo. A febbraio 2018 entra in campo in Primeira Liga e qualche giorno più tardi ha l’occasione di partecipare alla sfida di Europa League contro i kazaki dell’Astana che passeranno il turno.
Il primo gol in campionato è abbastanza importante perché arriva il 2 marzo contro gli storici rivali del Porto, ma è inutile al fine del risultato visto che non basterà per evitare la sconfitta dei leoni.
Al termine della stagione a causa di un brutto episodio di violenza, con i tifosi dello Sporting Lisbona che fanno irruzione nel centro sportivo sfogando tutta la loro rabbia dovuta alla mancata qualificazione alla Champions League con insulti, minacce e aggressioni anche fisiche, come molti suoi compagni preoccupati dalla situazione decide di rescindere il contratto e trasferirsi in Francia.
Il LIlle sarà la sua nuova squadre che sfrutta l’occasione decidendo di puntare sul ragazzo per rinforzare la propria rosa e avere in mano una possibile plusvalenza da far fruttare sul mercato nelle prossime sessioni.
Leao firma un contratto di 5 anni ed esordisce in Ligue 1 a settembre subentrando dalla panchina. Alla sua seconda presenza contro il Caen realizza la sua prima rete e tra dicembre e gennaio dimostra di vivere un buon periodo di forma andando a segno per 4 partite consecutive. I suoi numeri a fine stagione sono 24 presenze in campionato condite da 8 gol con la squadra che chiuderà 2 in campionato ottenendo una storica qualificazione alla coppa dalle grandi orecchie.
Le sue prestazione hanno già attirato le attenzioni dei vari club, e così solo dopo una stagione. il Lille decide di incassare cedendo il giocatore al Milan, con la società rossonera che offrirà addirittura 23 milioni di euro, una cifra importante perché dimostra di credere nelle qualità e nel talento del ragazzo.
Durante la sua prima stagione spesso viene impiegato dall’allenatore nell’11 iniziale giocando come esterno sulla sinistra o come prima punta in grado di garantire velocità soprattutto durante il contropiede. Il 7 Luglio 2020 realizza un gol storico contro la Juventus in una partita iniziata con il Milan sotto di 2 a 0 ma poi ribaltata con un clamoroso 4 a 2 grazie alla prestazione di Leao e compagni. A fine stagione saranno 31 le presenze e 6 i gol.
L’anno successivo realizza la sua prima doppietta in Serie A il 4 ottobre contro lo Spezia a San Siro, segna la sua prima rete europea ai gironi contro lo Sparta Praga e contro il Sassuolo infrange il record della rete più veloce in Serie A e allo stesso tempo nella storia dei cinque maggiori campionati considerati dalla Uefa, trovando il gol dopo solo 6,76 secondi dal fischio d’inizio del match.
Il legame con Pioli è molto forte dato che il mister crede molto nelle qualità del ragazzo e l’amicizia con Ibra gli permette di migliorare costantemente, partita dopo partita. Anche in questa stagione Leao è un tassello fondamentale e la partecipazione alla Champions League sarà uno stimolo in più per il ragazzo.
Con il Portogallo non ha ancora fatto l’esordio in nazionale maggiore ma con le selezioni giovanile ha vinto un oro agli europei under 17 e due argento sempre nella stessa manifestazione con la selezione dell’Under 19 e under 21.