Sassuolo-Milan, l’alba della rinascita di Kessié: merito (anche) di Montolivo

Sassuolo-Milan ha proposto un Suso trascinante ma anche un Kessié decisamente performante e in modalità tank

I tifosi dell’Atalanta se ne sono innamorati un anno fa, le sue giocate mostravano mix di potenza e grinta abbinate a qualità tecniche importanti. I tifosi del Milan l’hanno apprezzato sin da subito, salvo vederlo poi ‘scivolare’ lentamente ed adagiarsi al livello del resto della squadra. Ieri si sono rivisti sprazzi di un Franck Kessié sempre più imprescindibile per i rossoneri.

LA RINASCITA DELL’IVORIANO – Contro il Sassuolo, come detto, Kessié è tornato sui suoi standard. In fase offensiva, soprattutto, con quegli strappi lungo la fascia che hanno perforato le corsie laterali del Sassuolo ma anche in fase difensiva ha rappresentato una cerniera assieme a Montolivo. Proprio l’ex Capitano del Milan ha riacceso la luce dell’ivoriano, garantendogli maggiore libertà di manovra considerando di avere sempre un uomo a copertura della difesa. Proprio quello che ci si aspettava da Biglia ma che l’argentino, anche per le condizioni fisiche non ottimali, non ha ancora mostrato in maglia rossonera. I segnali di ripresa, seppur contingenti alla partita di ieri, si sono visti: ora starà al campo dire se si possa parlare di svolta. Anche perché la prossima giornata metterà di fronte la capolista Napoli.