HANNO DETTO
Scaroni a Dazn: «Avanti con il nuovo stadio a San Donato. Nulla contro San Siro, ma come faccio a ristrutturare e giocare allo stesso tempo?»
Paolo Scaroni, presidente del Milan, ha parlato a Dazn prima della partita contro il Monza di Serie A 2023/24. Le dichiarazioni
Paolo Scaroni a Dazn prima di Monza Milan.
ORGOGLIOSI DEL MERCATO – «Sì, siamo contenti degli acquisti fatti ma anche di chi c’era prima. La squadra nell’insieme ci sta dando soddisfazioni».
NUOVO STADIO – «La novità è di settimana scorsa che abbiamo comprato i terreni a San Donato. Poi i contatti tra i proprietari delle squadre continuano ad esserci, ma non c’è nulla da segnalare. C’è stata poi un’ultima verifica per una ristrutturazione light su San Siro: mi piacerebbe sì. Sono anni che mi arrovello attorno al tema stadio. Non è che noi non siamo favorevoli a San Siro, ma deve essere riammodernato. Fare dei lavori con 70mila che ogni 3 giorni entrano in uno stadio diventa un’impresa difficile. Bisognerebbe traslocare come han fatto più o meno tutti. Noi non abbiamo stadi vicini che hanno una capienza simile a San Siro, per questo studiamo alternative. WeBild ha fatto una primissima visita che è stata pubblicizzata, ma è piena di se e ma e non mi tranquillizza molto. Noi siamo pronti a prendere in considerazione una ristrutturazione di San Siro se qualcuno ci garantisce in modo formale che continueremo a giocare lì. Ho sempre pensato che è praticamente impossibile, poi non sono un ingegnere o un costruttore. Non abbiamo nulla contro San Siro, ma come faccio a ristrutturare e a giocare allo stesso tempo?».
TEMPISTICHE DEL NUOVO STADIO – «Noi andiamo avanti dritti sull’ipotesi San Donato, tutto il resto è un’eccezione. Abbiamo speso 40 milioni di terreni a San Donato. Se ci viene una nuova proposta la prendiamo in considerazione. La lettera di WeBild non è una risposta al mio quesito».
PIANO PER IL FUTURO – «Sono un uomo d’azienda e guardo il Milan come azienda. L’obiettivo di quest’anno era qualificarsi per la Champions dell’anno prossimo. Obiettivo raggiunto, poi ci daremo obiettivi per la stagione 2024/24. Tutto questo avendo un occhio all’equilibrio economico alla base di ogni strategia sportiva. Altrimenti ne esce zoppa. Abbiamo chiuso il 2022/23 in utile, chiuderemo il 2023/24 con un grande risultato».
SCUDETTO – «Sarebbe un obiettivo in più di quello che abbiamo nelle nostre strategie. Lotteremo fino all’ultimo, nulla è impossibile. Ogni partita per noi è una finale».