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Sconcerti: «Se vincesse la Lazio allora il Milan non sarebbe una grande squadra»
Mario Sconcerti ha espresso un suo parere sulla gara di questa sera tra Lazio e Milan, equilibrio si ma non totale
L’altalena biancoceleste al quale Inzaghi ci ha abituato non ha convinto del tutto esperti e critici, convinti nella maggior parte dei casi che il risultato dell’Olimpico sarà una sorpresa, ovvero che il Milan “sperimentale” di Gattuso vada a prendersi i 3 punti, contro una squadra che fino ad ora ha sempre sofferto gli scontri diretti. Di questo ne è convinto anche Mario Sconcerti, il quale conosce bene lo stato di salute delle squadre, non solo fisico ma soprattutto mentale. Paradossalmente il Milan sembra stare meglio da questo punto di vista, il tasso tecnico magari è inferiore ma questo sarà tutto da dimostrare. Se Luis Alberto ed Immobile riusciranno a saltare con facilità la diga di centrocampo formata da Kessie e Bakayoko allora la Lazio aumenterà le possibilità di vincere la partita, in caso contrario sarà una serata difficile per la squadra di Inzaghi.
A tal proposito, come sopra riportato, Mario Sconcerti si è espresso con un pensiero interpretabile quanto chiaro nel far intendere il proprio pronostico, senza propendere pesantemente da una parte o dall’altra: «I rossoneri dovranno sicuramente dare di più ma c’è comunque una differenza tecnica tra quelli infortunati e quelli che giocheranno. Sarà una partita difficile per entrambe le squadre. In questo momento è più forte la Lazio che però contro le big ha sempre perso. Se dovessero vincere i biancocelesti significherebbe che il Milan non è una grande squadra».
“Se dovessero vincere i biancocelesti significherebbe che il Milan non è una grande squadra”. Parole inequivocabili quelle di Sconcerti, le quali spiegate banalmente sarebbero tradotte in questo modo: se perdi contro questa Lazio scordati i sogni di gloria. Dunque il Milan avrebbe qualcosa in più, oltre alla motivazione del dimostrare finalmente di essere una grande squadra, nonostante il lento procedere con qualche punto in più dell’anno scorso.