2015
Se non arriva Conte, sarà Montella il nuovo allenatore
I veleni contro la Juventus tengono sempre banco ma in casa rossonera è anche giusto riflettere su questa fase di buio infinita. Una vittoria (contro il Parma ultimo in classifica), un pareggio e quattro sconfitte in campionato più l’eliminazione dalla Coppa Italia e a rimetterci quando le cose non vanno è sempre l’allenatore, in questo caso Filippo Inzaghi che difficilmente rimarrà per la prossima stagione.
Oggi Tuttosport si sofferma molto sui due candidati per la panchina del Milan: Antonio Conte e Vincenzo Montella. Per quanto concerne il commissario tecnico della Nazionale italiana, la sua situazione è in un momento difficile con la federazione ma un suo arrivo non è affatto semplice alla luce anche dell’interesse che altri club hanno messo sull’ex tecnico bianconero tra cui il Paris Saint Germain, pronto a salutare Laurent Blanc a fine campionato. Proprio nel caso non dovesse essere Conte il sostituto di Inzaghi è pronto il piano B chiamato Montella; il condottiero della Fiorentina ha un contratto fino al 2017 fermo restando che dopo l’ennesima qualificazione in Europa molto vicina per i viola potrebbe chiudere a testa alta il suo ciclo a Firenze ed accettare la corte del Milan, amante del bel gioco impartito dall’Aeroplanino ai suoi giocatori.