Serie A, dopo 7 giornate il campionato è ancora da decifrare

Sono state giocate 7 partite di campionato, per alcuni versi è già possibile stilare un bilancio sia al presente che al futuro

Sette giornate di campionato sono poche per poter lasciarsi andare a previsioni future inerenti all’esito finale. Tuttavia possiamo considerare il campionato della stagione in corso come un diesel che fino ad ora ha scaldato il motore per poi lanciarsi a tutta velocità già a partire dalla giornata numero 8.

Se dovessimo analizzare la situazione squadra per squadra forse nemmeno più con la Juventus avremmo le certezze delle passate stagioni. I bianconeri, al di là del momentaneo secondo posto soffrono decisamente il cambiamento dell’assetto difensivo legato al passare degli anni e ad un’età media decisamente alta. Fattore che potrebbe incidere in maniera positiva sull’aspetto psicologico del Napoli, mai come quest’anno agguerrito nella conquista dello scudetto. Chissà però se la squadra di Sarri strada facendo saprà evitare gli errori soprattutto difensivi visti in passato, errori che sono costati molti punti soprattutto con le squadre di media classifica.

Molti si chiedono invece fino a quando l‘Inter continuerà di questo passo, prima di fermarsi e mollare il colpo, tracciando lo stesso copione degli ultimi anni. Fino ad ora la squadra di Spalletti ha incamerato punti ma poche certezze in fase di gioco, vedremo se il derby darà ragione ai più scettici. Intanto la Roma in sordina viaggia nel tentativo frenetico di andare a prendere le prime, una bella Roma lo possiamo dire, solida al punto tale da rientrare decisamente in corsa per lo scudetto, anche se al momento quel passo in più rispetto all’anno scorso ancora non si è visto.

MILAN – Se qualcuno avesse la sfera di cristallo dovrebbe prepararsi a ricevere un milione di domande. La curiosità è tanta intorno alla squadra di Montella, sarebbe bello poter volare direttamente all’ultima giornata di campionato per poter guardare la classifica cercando la posizione finale del Milan. La cercheremmo tra le prime 4? E se non ci fosse? Niente di trascendentale, per carità, c’è l’Europa League e c’è una vittoria finale che porterebbe direttamente alla prossima Champions…fosse facile.