Serie A, il racconto della 18esima giornata

Con il successo della Juventus per 3-1 sul Napoli al San Paolo, che consegna con una giornata d’anticipo rispetto alla fine del girone d’andata il titolo di campioni d’inverno ai bianconeri, si chiude la 18esima giornata di Serie A. Pogba, Caceres e Vidal rendono vano il gol di Britos.

Cresce così ancor di più il rammarico del Milan per i due punti persi contro il Torino vista la sconfitta degli azzurri di Benitez e soprattutto il pareggio di questo pomeriggio della Lazio contro la Roma, dopo che i biancocelesti erano avanti sul 2-0 ma una doppietta spettacolare di Totti ha fissato il risultato del derby capitolino sul 2-2, spegnendo qualsiasi euforia laziale. Un’eventuale vittoria degli uomini di Pioli avrebbe fatto sprofondare l’ambiente milanista a -7 punti dal terzo posto: rimangono 5 i punti di distacco dall’obiettivo Champions ma nel frattempo qualche altra squadra ha approfittato dei passi falsi delle concorrenti.

A sorridere è la Sampdoria, rialzatasi in seguito al k. o. contro la Lazio e vittoriosa a Marassi di misura sulll’Empoli costretto ad interrompere la sua serie positiva di risultati; non è da meno però la Fiorentina la quale stende al Franchi con un pirotecnico 4-3 il Palermo, andato anche lui incontro ad una battuta d’arresto dopo una serie utile. Tra i marcatori della Viola, per la cronaca, è andato a segno Manuel Pasqual, obiettivo di Inzaghi per quel che concerne il ruolo di terzino. In classifica la Fiorentina a 27 punti scavalca il Milan, sceso ottavo, agganciando il Genoa sconfitto 3-1 dall’Inter e tendente a perdere colpi dalla zona Europa. Buona prova dei nerazzurri di Mancini a San Siro, adesso di un punto sotto i rossoneri.

Nella seconda metà di classifica, già detto dell’1-1 al Mapei Stadium tra un Sassuolo ormai stupefacente e un’Udinese comunque in recupero di posizioni, pure all’Atleti azzurri d’Italia finisce 1-1 tra Atalanta e Chievo. Un match senza particolari ambizioni e preoccupazioni essendo gli orobici e i veneti stazionati in zona tranquilla ma devono guardarsi al contempo dal Cagliari che in casa respira e regala la prima vittoria a Zola regolando il Cesena con il risultato di 2-1. Balzo in avanti dunque per i rossoblù, a +6 sui romagnoli e sul Parma, fanalini di coda. Torna a cadere la squadra emiliana, al Bentegodi fa festa il Verona di Luca Toni, autore di uno dei tre schiaffi rifilati ai ducali a segno con la rete della bandiera di Lodi.

Questi i risultati della giornata appena trascorsa:

Sassuolo-Udinese 1-1

Torino-Milan 1-1

Inter-Genoa 3-1

Atalanta-Chievoverona 1-1

Cagliari-Cesena 2-1

Fiorentina-Palermo 4-3

Hellas Verona-Parma 3-1

Roma-Lazio 2-2

Sampdoria-Empoli 1-0

Napoli-Juventus 1-3