2015

Serie A, il racconto della 22esima giornata

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Ritorno alla vittoria per l’Inter nel posticipo serale della domenica contro il Palermo. Un 3-0 che fa esultare il popolo nerazzurro presente a San Siro e permette agli uomini di Mancini di agguantare il Milan in classifica a 29 punti. Il vantaggio di Guarin e la doppietta di Icardi stendono la formazione di Iachini avanti comunque di un punto a quota 30 ad occupare il nono posto.

Il cammino delle milanesi procede praticamente identico in questo campionato senza significato ed obiettivi per entrambe. Già scritto della pesante sconfitta del Milan maturata in casa della Juventus, sempre a +7 sulla Roma, aspettare che finisce quest’altra stagione anonima è la cosa migliore sia per i rossoneri che per i nerazzurri. Il post-partita dello Juventus Stadium è continuato tra le polemiche relative alle immagini del gol di Tevez ma per quanto le ragioni e i torti possono stare da una parte o dall’altra nulla può giustificare l’involuzione di un Milan che non c’è più. Sopra gli uomini di Inzaghi staziona anche il Torino, vittorioso nell’altro anticipo del sabato al Bentegodi contro il Verona per 3-1. Le frecce di Ventura sanno davvero far male e l’ottavo posto in chiave Europa è davvero meritato. I gialloblù di Mandorlini continuano nella loro annata sfortunata, fatta di pochi sprazzi di luce.

Successo importante della Fiorentina al Franchi contro l’Atalanta al termine di una gara entusiasmante. Le emozioni maggiori nel finale quando i viola prima vanno sul 2-1 con Diamanti, pareggiano gli atalantini con Boakye ma capitan Pasqual regala il 3-2 ai padroni di casa. Orobici a testa alta ma viola che vanno ad occupare la quarta posizione in concomitanza con la Sampdoria, bloccata sul pareggio a Marassi dal Sassuolo e in apparente stato di smarrimento da un paio di partite a questa parte. I neroverdi salgono in cattedra anche contro Sinisa Mihajlovic il quale rischia seriamente di farsi sfuggire il treno per la Champions. Dove invece rimane aggrappato il Napoli, terzo e in fuga dalle concorrenti, dominatore al San Paolo contro l’Udinese di Stramaccioni. Mertens e il nuovo idolo azzurro Gabbiadini aprono le danze, successivamente Thereau sigla il gol della bandiera friulana e pure il terzo gol in favore dei partenopei segnando nella propria porta. Bianconeri stabili nella seconda metà classifica. Risorge infine la Roma, 2-1 sul Cagliari al Sant’Elia. Scudetto che però resta un miraggio per i giallorossi di Garcia, sardi ancora bloccati in zona pericolo e per Zola è molto dura. L’Empoli, prossimo avversario del Milan, ha la meglio sul Cesena al Castellani con il più classico dei risultati e per i romagnoli è di nuovo notte fonda.

Colpo del Genoa all’Olimpico contro la Lazio nel match del lunedì sera. Un rigore procurato da Niang con conseguente espulsione di Marchetti mette Perotti nelle condizioni di trasformare il tiro dagli undici metri e regalare tre punti pesanti al Grifone. Dopo Cesena i biancocelesti cadono per la seconda volta di fila perdendo terreno importante. Sprofonda il Parma, battuto di misura e a domicilio dal Chievo nel recupero di questo mercoledì. Una punizione di Zukanovic ad inizio secondo tempo riporta quartultimi i clivensi, specializzati in salvezze al fotofinish.

Di seguito, i risultati della 22esima giornata di Serie A:

Hellas Verona-Torino 1-3

Juventus-Milan 3-1

Fiorentina-Atalanta 3-2

Cagliari-Roma 1-2

Empoli-Cesena 2-0

Napoli-Udinese 3-1

Sampdoria-Sassuolo 1-1

Inter-Palermo 3-0

Lazio-Genoa 0-1

Parma-Chievoverona 0-1

 

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