Serie B: in mostra il rimpianto rossonero

Nel menù dei tanti ex giovani rossoneri ceduti, con il rammarico a posteriori del Diavolo, sta facendo di tutto per entrare anche Simone Andrea Ganz. Figlio del ben più blasonato Maurizio, dall’estate 2014 l’attaccante classe ‘93 è interamente del Como, un salto definitivo per l’ex centravanti, che sotto la proprietà dei rossoneri (2010-2014) ha avuto le sue buone opportunità per farsi conoscere nel calcio professionistico, grazie ai prestiti a Barletta e Lumezzane.

L’anno scorso al primo anno di Como si è reso protagonista della promozione dei lariani in B, con 15 reti messe a segno tra campionato e play-off, e in questa stagione, che vede i lombardi in fondo alla graduatoria della cadetteria, ha offerto un contributo realizzativo notevole alla causa comense, timbrando il tabellino per 5 volte in 9 presenze, con la media di un centro ogni 119 minuti. L’ultima stoccata e di sabato scorso al Sant’Elia, inferta al Cagliari secondo della classe. Il Milan deve rimuginare anche qui?