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SHEVA: “MONTELLA sta facendo cose straordinarie. BACCA? Non si può segnare sempre. Io al MILAN? Vedremo, è nel mio cuore”

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Intervistato da il Corriere dello Sport, Adriy Shevchenko, ex centravanti del Milan e ora Ct dell’Ucraina, ha così paralto del proprio futuro e di quello del Milan partendo però dal presente: “Gli ultimi risultati non sono stati un granché a eccezione della vittoria in 9 contro 11 a Bologna, ma non è il caso di fare processi perché nell’arco di una stagione un momento di flessione ci sta. Il Milan era andato fortissimo nella prima parte della stagione e un calo era inevitabile”.

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Sulle voci riguardanti il Closing che possano aver destabilizzato la squadra: “Difficile dirlo da fuori. Di certo a breve qualcosa succederà, ma Berlusconi rimarrà comunque il più grande presidente della storia del Milan”.

Su Montella: “Vincenzo è stato un grande centravanti e ora un grande allenatore ora che un grande uomo. Secondo me sta facendo qualcosa di eccezionale perché ha costruito un gruppo unito e gli ha dato un bel gioco. Con lui il Milan è tornato su ottimi livelli anche se gli manca ancora qualcosa per vincere”.

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Sul carattere mostrato contro Bologna e Lazio: “Quello di lunedì è stato un punto importante più per la testa che per la classifica perché dà continuità all’esaltante vittoria di Bologna e permettere di non perdere contatto con la zona Europa. Quando hai tanti assenti e sei in un momento di forma non brillante certi pareggi valgono come vittorie”.

Su Bacca: “Durante una stagione i centravanti hanno alti e bassi. Non esiste un attaccante che segna sempre, anche perché il suo rendimento dipende spesso dal gioco che la squadra esprime. Bacca forse si trovava meglio nel Milan che ad inizio stagione era più votato al contropiede, ma il suo valore non è in discussione: vedrete che chiuderà bene il campionato”.

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Sugli ex compagni al Milan con cui è rimasto in contatto: “Sono in contatto con molti di loro e con Carlo (Ancelotti, ndr) che rimane un grande allenatore, un punto di riferimento per chi fa questo lavoro. Vincerà pure con il Bayern Monaco anche se qualcuno lo critica. Può vincere la Champions con la terza squadra diversa? Ci sono 6-7 club che hanno chances di riuscirci, compresa la Juventus che rispetto allo scorso anno è cresciuta sia come qualità sia come profondità della rosa. Quando hai alternative di spessore puoi utilizzare il turnover con meno preoccupazioni e tenere il livello delle prestazioni alto”.

Sulla sua Ucraina: “Abbiamo 8 punti dopo 4 partite e siamo secondi nel nostro girone dietro la Croazia che andremo a sfidare a casa loro a marzo. Vogliamo far bene”.

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Su un futuro sulla panchina del Milan: “Adesso sono concentrato solo sull’Ucraina, in futuro vedremo. Di certo il Milan resterà sempre nel mio cuore”.

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