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Si chiama GABRIEL PALETTA e, che vi piaccia o no, è tra i migliori difensori della Serie A

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Un plauso speciale a chi l’aveva previsto: Gabriel Paletta il risolutore. Testa bassa, temperamento argentino e diligenza tattica italiana hanno spinto l’ex difensore verso l’olimpo dei top centrali del campionato. Tornato in punta di piedi dal prestito all’Atalanta, Paletta si è conquistato a suon di tackle la fiducia di tutto l’ambiente rossonero e soprattutto quella di Vincenzo Montella, formando con Alessio Romagnoli una coppia difensiva estremamente solida, come non se ne vedeva dai tempi di Nesta e Thiago Silva, con le dovute proporzioni, combinando la ruvidità dell’ex Atalanta all’eleganza del già difensore della Sampdoria. Le ironie sono state spente, lo scetticismo, spesso pregiudizievole, è lontano ed ormai impercettibile, Paletta è il nuovo ministro della difesa ed uno dei leader della corrente vintage dello spogliatoio rossonero. In principio fu Zapata. L’infortunio del colombiano è la causa principe dell’esplosione del centrale italoalbiceleste, uno spodestamento senza un vero e proprio spargimento di sangue e recriminazioni varie, considerando la continuità di prestazioni eufemisticamente non eccezionali dell’ex Villarreal nelle ultime stagioni, destinato ad un futuro ricco di panchine. Al centro del dibattito pubblico rossonero c’è la questione di rinnovo di contratto. Il vincolo di Gabriel Paletta con la società rossonera termina il 30 giugno 2018 e l’importanza che il difensore attualmente ricopre nella retroguardia dovrebbe garantirgli una polizza vita, un assicurazione che mette al riparo tutti dagli incidenti causati dalla sua assenza. Paletta l’insostituibile. Chi l’avrebbe mai detto? Pensare che in estate era il primo nome sulla lista dei partenti e nella difficile estate erano molti i nomi paventati in orbita Milan tra i quali la telenovela Musacchio, terminata con un nulla di fatto e l’arrivo di Gustavo Gomez, chiamato a risolvere i problemi difensivi rossoneri. Gomez il risolutore? Macché. Testa bassa, garra Argentina e diligenza tattica italiana. È Paletta. Il ministro della difesa.

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