Si valuta la costruzione di un nuovo stadio, ecco le aree valutate

Il Milan avrebbe dato mandato all’immobiliarista Luca Parnasi di individuare eventuali zone in cui costruire il nuovo stadio di proprietà, la prima scelta resta comunque San Siro

Al centro del progetto rossonero inaugurato in questa stagione con l’arrivo di Yonghong Li c’è l’acquisizione o la costruzione ex novo di un nuovo stadio che permetta alla società milanista di ampliare il proprio margine di guadagno attraverso l’impianto di gioco e tutto ciò che contestualmente ne deriva. Dopo l’incontro tenutosi con i dirigenti comunali e l’Inter per la pianificazione di un futuro progetto di restaurazione di San Siro, che resta la prima scelta, ora Fassone sta anche valutando la possibilità di creare un nuovo stadio solo del Milan all’interno dell’area metropolitana di San Siro.

Come scrive il Corriere della Sera il Milan ha deciso di affidarsi ad un advisor, l’immobiliarista romano Luca Parnasi, per individuare un’area da destinare non solo all’impianto sportivo ma anche a servizi e sviluppo immobiliare. Tra le zone prese in esame ci sarebbero quelle del quadrante nord del reticolato urbano come Bovisa e Goccia, mentre a est quella dell’Ortomercato, quest’ultima in prospettiva meglio collegata, comunque entrambe da approfondire. Difficile invece che il progetto del nuovo stadio si possa sviluppare nella zona sud considerata di difficile conversione. Intanto nella giornata di ieri è stata stilata un’agenda con tutta una serie di appuntamenti che coinvolgeranno Inter, Milan e autorità comunali proprio per quanto concerne la questione stadio: il prossimo meeting è fissato per i primi di marzo.