Sinisa e il 4-3-1-2: il rifinitore è già a Milanello

Tra le novità già circolate sul nuovo Milan ‘made by Miha‘ c’è quella relativa al nuovo impianto di gioco. Il serbo ha fatto sapere di puntare sul 4-3-1-2, un cambio notevole rispetto ai dispositivi impiegati nella recente annata sciagurata da Inzaghi. Chi in questa variazione tattica è destinato a recitare un ruolo rilevante, l’ennesimo del suo vasto repertorio, è Giacomo Bonaventura, il rossonero che dai tempi bergamaschi fa dell’adattabilità il suo principale cavallo di battaglia, e una preziosa risorsa per tutta la squadra. Il numero 28 ha già ampiamente dimostrato di saper leggere bene il ruolo di mezzala come quello di ala pura.

L’ULTIMA FRONTIERA TATTICA DI JACK. Ma l’ultimo Milan-Cesena, andato in scena il 22 febbraio scorso (2-0), ci ha regalato un Bonaventura inedito ed ugualmente efficace (tanto da realizzare il gol di apertura dell’incontro) anche nella veste di unico suggeritore dietro un tandem di punte. Jack oltretutto ha una grande dote innata, quella dell’equilibrio che gli permette di non esporsi mai in scriteriati sbilanciamenti, tanto in avanti quanto in copertura, qualsiasi porzione di campo gli venga affidata. Aspettando una carta numero 10 dal mercato, il Milan può già sperimentare qualcosa di nuovo con il suo jolly.