Sport Medical Center pronto all’inaugurazione

Un altro tassello si aggiunge all’ormai imminente inaugurazione dello Sport Medical Center, struttura di altissima specializzazione medico-chirurgica con annessa parte rivolta al recupero motorio di sportivi professionisti e non, che aprirà i battenti a giugno a Spezzano Albanese in provincia di Cosenza, per volere dell’imprenditore Francesco Ciliberti e del professore Francesco Bosco dell’ Universitá di Parma. Nel mese di gennaio si erano gettate le basi per la costituzione della società che vede tra i patrocinanti anche il prestigioso Ateneo della città ducale. Nei giorni scorsi invece, le parti hanno indetto una conferenza stampa per presentare al pubblico il logo che identificherà il progetto.

Proprio il professor Bosco, professionista nel settore delle ‘Scienze e Tecniche delle Attività Motorie preventive ed adattate’ ha esordito davanti ai giornalisti presenti spiegando i motivi che hanno spinto alla scelta del marchio: “Il logo aziendale dello Sport Medical Center – esordisce Bosco -, evoca l’immagine del poliambulatorio Medico&Fisioterapico che sarà inaugurato il prossimo giugno. Questa sarà la prima tappa di una lunga avventura che io e Francesco Ciliberti cercheremo di intraprendere. Come spesso succede nelle grandi aziende è stata effettuata preventivamente un’analisi per creare un marchio originale, comunicativo e facilmente identificabile, in grado di rappresentare le peculiarità della nostra mission aziendale”.

Oltre al prof. Bosco presente anche l’imprenditore Francesco Ciliberti presente anch’esso alla conferenza di presentazione ed entusiasta di far comprendere all’utenza le potenzialità del progetto a livello nazionale: “Prima di entrare nel dettaglio tecnico della rappresentazione grafica del logo, mi preme rivolge un ringraziamento al Dirigente della Sanità e dell’Igiene Pubblica di Castrovillari, la Dott.ssa Marranghella coadiuvata e supportata dalla Dott.ssa Piraino che in questi giorni sono stati al nostro fianco guidandoci in tutte le procedure tecnico sanitarie di normativa regionale.

Entrando specificatamente nel dettaglio grafico, secondo la mia visione di azienda il logo è quell’insieme di simboli grafici e tipografici che devono identificare in maniera diretta la struttura. Pertanto, dovrebbe da una lato riflettere le caratteristiche e la natura delle idee che vogliamo rendere pratiche sul campo, mentre dall’altro essere originale e facilmente riconoscibile all’utenza ed ai professionisti dello sport che vorranno darci la loro fiducia.

Le nostre parole chiave sono: sport e salute, diagnosi cura e prevenzione. L’obiettivo è stato quello di trovare un simbolo grafico che riuscisse a darne il giusto rilievo. Come aspetto peculiare si è scelto un uomo che corre, nonché la rappresentazione delle tre più importanti articolazioni del corpo umano. Il perché delle tre articolazioni sta nel fatto che abbiamo già in programma l’apertura di altri tre centri nel territorio nazionale.

Per il nome dell’azienda si è deciso di utilizzare l’intera dicitura senza sigla, proprio nel rispetto dei concetti evidenziati in precedenza. Arrivando alle conclusioni, possiamo tranquillamente enunciare che l’’atleta in slancio’ rappresenta gli sportivi professionisti, ma non solo. La nostra struttura è rivolta infatti anche a tutti coloro che nel quotidiano svolgono attività sportiva in maniera amatoriale. Utilizzeremo per tutti la stessa professionalità e le medesime apparecchiature. Il centro nasce come struttura poliambulatoriale, ci sarà infatti un servizio di ortopedia e chirurgia, supportato dalla diagnostica per immagini”.

Al termine dell’incontro le parti hanno poi invitato tutti coloro volessero partecipare all’apertura del centro che avverrà nel giugno di quest’anno. Nel giorno del taglio del nastro ci saranno, oltre agli atleti che negli anni si sono affidati al prof. Francesco Bosco, anche i presidenti e dirigenti di varie società sportive professionistiche italiane.