Stadio nuovo, Milan ed Inter Giovedì presenteranno i progetti

Stadio nuovo, ci siamo, Giovedì la presentazione dei due progetti rimasti in gara per la costruzione dell’impianto del futuro

Stadio nuovo, c’è un appuntamento in agenda , giovedì alle ore 11 saranno mostrati i progetti per il San Siro del futuro. Abbiamo parlato in questi giorni di una selezione di Inter e Milan in merito ai progetti più meritevoli, in gara sono rimasti il progetto dello studio americano Populous (che sembra favorito) e quello dello studio italo-americano Cmr-sportium. Secondo quanto riportato da Corriere della Sera, mostrando i rendering dei progetti rimasti in corsa, con due impianti avveniristici, le due società sperano di superare le perplessità dei tanti contrari all’abbattimento dello stadio Meazza, tra i quali il sindaco Beppe Sala che si è sempre detto speranzoso che il vecchio stadio possa continuare ad esistere in quanto patrimonio storico milanese.

COSA PREVEDONO I DUE PROGETTI- Secondo le indiscrezioni uscite in questi giorni, il progetto dello studio Populous, padre dello stadio del Tottenham, prevede una struttura rettangolare ricoperta da guglie di vetro che grazie a un gioco di luci richiamano le guglie del Duomo. La proposta di Progetto Cmr con Sportium sarebbe invece un ovale in cui si intravedono due anelli che si intersecano a simboleggiare la volontà delle due squadre di portare avanti un progetto comune.

NON SOLO STADIO- Stadio si ma non solo, l’occasione prevederebbe anche la riqualifica dell’intera zona, nel progetto, dunque, una completa trasformazione del quartiere, con uffici, ristoranti e centri commerciali. Come consentito dalla legge sugli stadi, le volumetrie previste sarebbero superiori a quanto previsto dal Comune che, entro il 10 ottobre, dovrà decidere se dichiarare il pubblico interesse del progetto. Sarà curioso conoscere l’umore del sindaco, assolutamente favorevole al nuovo impianto, a patto che, come detto, non si tocchi quello già esistente. Come il sindaco, tanti i tifosi di Milan ed Inter, contrari all’abbattimento.