HANNO DETTO
Stanga: «Pioli spesso chiama noi giovani in Prima Squadra, è importante»
Luca Stanga, terzino della Primavera del Milan, si racconta in una lunga intervista ai microfoni di MilanTV
Luca Stanga si racconta ai microfoni di MilanTV. Ecco le dichiarazioni del terzino della Primavera di Giunti: «Sono soddisfatto del mio percorso nelle giovanili, se oggi ho l’opportunità di giocarmi un posto in Primavera è grazie a tutta la trafila, ad i mister incontrati ed alle esperienze che ho passato anche se come in tutte le cose ci sono stati momenti alti e momenti bassi. Tornare a giocare dopo la pausa per il Covid è stato bellissimo, noi siamo abituati a fare gli allenamenti settimanali preparando la partita della domenica, quindi non avere quel punto di riferimento è difficile anche perchè il modo migliore per crescere è quello di giocare le partite. Essendo giovani abbiamo tante cose da migliorare, io mi sento forte sui tempi d’intervento e nella reattività, una cosa su cui devo migliorare è mantenere la concentrazione per tutto l’arco dei 90 minuti. È importante essere duttile sia per avere più possibilità di giocare che per essere di aiuto alla squadra quando magari c’è qualche infortunato in una determinata zona. Poi l’allenatore ha anche più opzione e fa parte di un bagaglio personale che mi permette di essere più completo possibile.»
«Giunti? È molto attento ai particolari ed ha una grande richiesta tecnica. È giusto che sia così perchè se vogliamo ambire a certi livelli dobbiamo allenarci come grandi giocatori. Gol? Sarà un momento di grande gioia, lo festeggerò con i miei compagni quando arriverà sperando sia in un momento decisivo. Il gol in prima squadra è stata una piccola grande emozione. Piccola perchè in amichevole non è come in campionato ma grande perchè è un’iniezione di fiducia che mi ha permesso di iniziare la stagione con il piede giusto ed avere più consapevolezza di me stesso. Dobbiamo essere consapevoli che abbiamo alla nostra portata tutto ciò che ci permette di dare il 110%. Spesso mister Pioli chiama noi giovani in qualche allenamento, questo secondo me all’interno della crescita di un ragazzo è molto importante perchè ci permette di assaggiare il calcio dei grandi. Primavera? È un campionato molto competitivo, va affrontato con la giusta determinazione perchè nessun risultato è scontato, difficile da pronosticare. Noi prepariamo le partite per vincere e cercheremo di arrivare più in fondo possibile partita dopo partita. La classifica è molto corta, siamo a pochi punti dai play-off e penso ci possiamo arrivare. Dobbiamo avere consapevolezza dei nostri mezzi perchè siamo una squadra che può raggiungere grandi obiettivi.»