HANNO DETTO

Borghi sicuro: «Sul Milan si sta esagerando, ecco perchè»

Pubblicato

su

Stefano Borghi, noto commentatore e opinionista, ha analizzato il momento del Milan dopo la sconfitta contro l’Udinese: le dichiarazioni

Intervenuto a DAZN, Stefano Borghi ha dichiarato:

«Cortocircuito nell’ambiente Milan? Secondo me si rischia di fare lo stesso errore: le prime partite del Milan “È una squadra già pronta per vincere tutto”, adesso “È una squadra che deve salvarsi”. No, non è vero né l’una né l’altra. Credo che gli infortuni abbiano avuto un ruolo determinante, parliamo di una squadra estremamente rinnovata con giocatori giovani che venivano da altri campionati. Giocare insieme tante partite avrebbe accelerato la ricerca di continuità della squadra. Loftus Cheek è un giocatore determinante per caratteristiche. In più il Milan ieri sera ha fatto veracemente una brutta partita. Gli altri mancati risultati, derby a parte: con la Juve avevano iniziato bene, poi la partita cambia quando rimangono in dieci; con il Napoli fanno un gran primo tempo, nel secondo esce fuori il Napoli, si abbassa il Milan ma hanno le occasioni per vincere; il PSG è comunque il PSG… È ieri sera che stona parecchio, anche per il tipo di partita che è stata fatta: la scelta di giocare con le due punte e di continuare con questo sistema di gioco che non funzionava. Il vero segnale d’allarme è ieri sera. Adesso, tra la Champions League e la prossima di campionato devono arrivare delle risposte immediate. Riguardo il cortocircuito, che ci sia un filo meno di entusiasmo globale, questo mi pare che i fischi di San Siro di ieri lo dicano».

Exit mobile version