Dalle stelle alle stalle: dieci anni di ranking Milan

Nell’ultimo decennio il Milan si è allontanato di molto dalla vetta del ranking Uefa. Da oggi i rossoneri sono davanti all’Inter

Dieci anni fa Paolo Maldini sollevava la settima Champions League della storia del Milan dopo un lungo cammino partito dai preliminari della competizione. Nel 2007 i rossoneri guidavano la classifica Uefa delle squadre più forti d’Europa con 133.811 punti, davanti al Barcellona di Eto’o, Ronaldinho, Deco e Messi e davanti a quello stesso Liverpool sconfitto nella finale di Atene. Da quel momento in poi, fatta eccezione per la parentesi scudetto con Massimiliano Allegri, il ranking del Milan è caduto a picco.

LA CADUTA – Nella stagione 2009/2010 i rossoneri erano ancora nei primi dieci (nona posizione a 99.868), nel 2014/2015 addirittura al 25esimo posto dietro a squadre come Schalke, Zenit, Basilea e Bayer Leverkusen. La lunga assenza dai trofei continentali, prolungatasi per ben tre anni, si è conclusa pochi mesi fa. Vincenzo Montella è riuscito a riportare il club, se non ancora nella coppa dalle grandi orecchie, in Europa.

Grazie alla vittoria di ieri contro l’Austria Vienna (e a quelle nei preliminari di Europa League) il Milan è riuscita a risalire fino alla 58esima posizione, scavalcando nella graduatoria (leggi qui) l’Inter che quest’anno non disputerà competizione internazionali.