ITALIA – «È il calcio. Mancini ha svolto un gran lavoro e mi aspetto la qualificazione al Mondiale, che ha bisogno dell’Italia».
PARMA – «Tante amicizie, che è la cosa più importante. Lo scorso mese ero a Parma e siamo andati a mangiare tutti insieme: eravamo un gran gruppo. Buffon? Ero in campo nel 1995 quando debuttò giovanissimo e l’ho rivisto allenarsi la settimana scorsa. Ha mantenuto la stessa mentalità di allora e lo stesso spirito. Ecco perché anche a 43 anni è uno dei migliori portieri al mondo. Campioni come Buffon o Ibrahimovic sono la dimostrazione di quanto sia importante lavorare bene, curarsi ed essere professionisti».