2015
Suso al Genoa: difficile il ritorno al Milan
Alla fine Suso ha risposto ‘sì’ alla corte del Genoa, rigettata in estate e con il doppio smacco rifilato al Milan, che assieme al rifiuto del giocatore aveva dovuto rinunciare a Diego Perotti. Ora che è stato posteggiato nel ‘parcheggio Preziosi‘, Suso avrà sei mesi per provare a rimettersi in carreggiata, e a conquistare la stima di una Serie A dove in un anno di militanza non ha ancora trovato il modo di ambientarsi. Ma se anche la riabilitazione sotto la lanterna dovesse frutti positivi, a giugno il Genoa potrebbe decidere di far valere l’opzione del riscatto concordata coi rossoneri, e in questo caso il Milan avrebbe ben poco da fare per riportarlo alla base. Un’operazione che lascia quindi presagire il fatto che il club meneghino abbia messo nel conto di perdere l’ala ex Liverpool, come dimostra la differenza nella formula rispetto all’affare Niang, in cui non fu previsto nessun riscatto a favore dei rossoblù. Comunque, nell’eventualità il Grifone lo rispedisse indietro, non mancano le destinazioni, Liga in testa.