Calciomercato
Suso, contropartita o cessione? L’idea è che lascerà il Milan in estate
Suso verrà presumibilmente ceduto dal Milan nella prossima sessione di calciomercato: due i motivi principali
Con ancora un finale di stagione tutto da giocare il Milan sta ovviamente già programmando la prossima annata partendo dai giocatori che, a seconda dell’allenatore che verrà scelto, cambieranno maglia in estate. Tra questi c’è sicuramente Suso finito giustamente sotto le critiche di tifosi e addetti ai lavori tanto da spingere, oggi, Gattuso a farlo uscire dalle rotazioni favorendo un passaggio al 4-3-1-2 con Paquetà alle spalle di Cutrone e Piatek. Il destino dell’esterno spagnolo, inutilizzabile in altri ruoli, appare dunque sempre più scontato per due motivi:
MONOTEMATICO – Il gioco di Suso è ormai di facile lettura per tutti i difensori della Serie A: raccoglie palla sulla destra e si accentra portandosi la sfera sul sinistro. Un marchio di fabbrica “alla Robben” ma che non gode della stessa esplosività e nemmeno di un minimo di imprevedibilità. Inoltre, nonostante frequenti test, Suso ha dimostrato di non saper giocare in ruoli diversi da quello di ala destra imponendo al Milan di fatto con la sua sola presenza l’utilizzo di un modulo che preveda due esterni alti.
PLUSVALENZA – Il Milan come noto è al centro di frequenti controlli da parte della Uefa e per ottemperare alle richieste dell’organo federale dovrà riuscire ad operare più plusvalenze possibili. Suso è palesemente, insieme a Donnarumma e Cutrone, il giocatore su cui il Milan potrebbe ottenere di più avendolo acquistato nel 2015 dal Liverpool per solo 1,5 milioni di euro. La valutazione di 38 milioni data dal club rossonero a Suso permetterebbe alle casse rossonere di trarre un beneficio impareggiabile e molto utile in ottica fair play finanziario.
Nonostante sul contratto di Suso sia presente una clausola rescissoria da 38 milioni ormai da un anno e mezzo è chiaro che ancora nessuna squadra abbia manifestato un reale interesse per il giocatore. Il contratto dello spagnolo scadrà nel 2022 ma la sensazione è che il Milan proverà a cederlo già nella prossima sessione di calciomercato utilizzandolo o come contropartita tecnica (al Napoli per Insigne?) o come “elemento sacrificabile” per incamerare liquidità per eventuali altri colpi in entrata.