Suso out contro la Roma: ecco come potrebbe cambiare il Milan di Pioli

La sfida con il Lecce ha evidenziato alcuni lati positivi ma anche dei costanti limiti per il Milan a partire dall’ingolfamento della catena di destra

Il Milan contro il Lecce ha mostrato alcuni aspetti positivi che lasciano ben sperare per il futuro: l’inversione delle mezzali adottato da Pioli e il modulo WM (3-2-2-3) hanno permesso alla compagine rossonera di sorprendere in avvio gli avversari portandosi subito in vantaggio e sfiorando in più di un’occasione il raddoppio.

Ai lati positivi si devono però aggiungere anche le note negative, risalenti soprattutto al secondo tempo, del Milan visto contro il Lecce: la catena di destra formata da Conti, Paquetà e Suso non ha funzionato sia a causa del lavoro molto più incentrato sugli aspetti difensivi del terzino ma anche allo scarso dialogo tecnico costruito tra Suso e Paquetà. Proprio lo spagnolo, colpevole in occasione del gol del pareggio leccese, è apparso involuto anche dal punto di vista offensivo: pochi i dribbling riusciti e pochissime le azioni costruite dal suo lato.

Contro la Roma Pioli potrebbe dunque decidere di cambiare ma come? Per ravvivare la catena di destra il tecnico rossonero potrebbe decidere di riformare l’asse formata dal tendem Krunic-Calhanoglu che ha costruito l’azione del gol di Piatek contro il Lecce spostando così Paquetà sulla sinistra a dialogare con l’ispiratissimo Theo Hernandez. In difesa appare scontato invece il rientro di Davide Calabria che in questo momento da maggiori garanzie rispetto a Conti in fase di copertura.