Szczesny come Buffon con Muntari: «Il rigore su Conti, non l’ho visto quindi non c’era»

Szczesny scimmiotta Buffon al gol di Muntari nel 2012: lui il rigore su Conti non c’era perché non l’ha visto

Graziato dalla traversa sul tiro di Cutrone e autore di una bella parata di Calhanoglu, Szczesny ha così risposto a La Gazzetta dello Sport al termine della gara vinta faticosamente dalla Juventus contro il Milan in finale di Supercoppa italiana in merito al fallo di Emre Can su Conti in area bianconera non sanzionato e non rivisto al Var dall’arbitro Banti: «Il possibile rigore di Emre Can? Non l’ho visto… ma se non l’ho visto io da vicino, forse vuol dire che non c’era». Parole abbastanza prevedibili per l’estremo difensore bianconero che, come Buffon con gol di Muntari nel 2012, nega di aver visto il fallo del proprio compagno avvenuto a pochi metri dalla linea di porta. A quanto pare per i portieri bianconeri negare l’evidenza è un marchio di fabbrica.

L’omertà promossa da Szczesny, così come dai cronisti Rai ieri sera, non rispecchia quello che dovrebbe essere lo spirito di sportività proprio di questo gioco. A prescindere dal fatto che il difensore polacco possa o meno aver visto il rigore, a fare rabbia è la presa di posizione netta dell’arbitro Banti che non ha neppure preso in considerazione l’idea di rivedere al Var un fallo quanto meno dubbio avvenuto nell’area bianconera nei minuti finali di una partita così delicata.