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Tare, assist al Milan: «Sono un professionista, tutto può succedere»

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Igli Tare apre le porte al Milan e non esclude possibili cambiamenti nel proprio futuro. Ecco le parole dell’albanese

Tra i nomi accostati al Milan negli ultimi giorni c’è anche quello di Igli Tare. Per il ruolo di Direttore Sportivo sembra ormai essere una corsa a tre tra il laziale, Sartori e Zvonimir Boban.

Intervistato dal sito albanese Puno ne top Channel, l’attuale ds biancoceleste ha dichiarato:

«L’interesse del Milan per un certo senso è una cosa positiva. Devi anche sapere come gestirla bene. Ma soprattutto, sono in un grande club e in un ambiente molto familiare. Per quanto riguarda il domani, non posso prevederlo. La Lazio è un club molto grande, ma come professionisti tutto può succedere nel nostro mondo».

Sul momento della Lazio: «Ora è il momento più difficile per preparare una stagione calcistica. Quando la squadra è in ferie, è compito del Direttore occuparsi della preparazione della prossima stagione, dell’acquisto e della vendita del giocatore e soprattutto iniziare la stagione nel modo giusto».

Sull’interesse del Milan: «Questo fa parte della nostra professione, dobbiamo mantenere un equilibrio. Quello che è importante è che sono in un grande club e in un ambiente molto familiare, importante per avere risultati positivi. Scelta temporanea? Non posso prevedere il futuro. Ciò che è importante è il momento attuale, essere felici e sentirsi bene, avere successo nel mio campo e avere il giusto entusiasmo ed essere circondato in un ambiente positivo. Questa è una delle cose principali che poi crea successo. Per quanto riguarda domani, non posso prevederlo, perché la Lazio è un club molto grande. Ma dal momento che sono un professionista, tutto può succedere nel nostro mondo».

Sulla permanenza di Simone Inzaghi sulla panchina della Lazio: «Non è un problema convincerlo o meno. È una questione di rapporto, prospettive che possono essere offerte all’allenatore. Inzaghi è uno dei personaggi che ha scritto la storia della Lazio, ha una storia di 20 anni con questo club. Da un lato è semplice convincere, d’altro canto, deve essere convinto del progetto che il club crea e dovrebbe fare quell’analisi. Dopo un periodo di riflessione di quasi due settimane, siamo riusciti a concretizzare il rinnovo del contratto per le prossime due stagioni. Credo che il suo ciclo con la Lazio non sia ancora chiuso».

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