Editoriali
Tempo e risultati: l’arduo compito di Montella
Il Milan ha bisogno di tempo, i risultati arriveranno: questo sembra essere il messaggio delle conferenze stampa di Vincenzo Montella
Dopo 13 partite è decisamente presto per emettere sentenze ma quasi un quinto di stagione è già alle spalle. Il Milan, forte di sei punti in Europa League dopo due partite, deve fare i conti con una classifica deficitaria in campionato, frutto di tre sconfitte nelle prime sette.
MONTELLA CHIEDE TEMPO – Il leitmotiv delle ultime conferenze stampa di Vincenzo Montella è chiaro e lampante: il Milan ha bisogno di tempo. Il tecnico campano ha più volte provato a cambiare l’ordine degli addendi – giocatori e anche modulo – ma il risultato non è cambiato. La prestazione con la Roma (leggi qui) ha dato fiducia a Montella anche se il calendario porta a considerare decisivo il mese di ottobre.
RISULTATI OBBLIGATI – Il tecnico del Milan, però, è consapevole che il suo destino è in mano ai risultati: in caso di mancata qualificazione in Champions League, la separazione è inevitabile, con tanto di sostituto designato (leggi qui) e che sembra essere già accettato dalla tifoseria. Il commento di Fabio Cannavaro a Premium circa il destino delle milanesi fa riflettere: «Hanno disponibilità economica e lotteranno per i grandi obiettivi di sempre ma serve tempo per organizzarsi: il Napoli, per esempio, è arrivato a questi livelli dopo 10-12 anni». Già, il tempo. Ma, quantificato, quanti mesi e partite ha bisogno Montella?